
Non si ferma la solidarietà nei circoli arci del Comprensorio del Cuoio, ed in particolare allo storico circolo Torre Giulia di San Romano, dove per il secondo fine settimana consecutivo si raccoglieranno fondi da inviare in aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia.
Lo si farà ovviamente come lo sanno fare meglio i circolo: a tavola, fra pasta, pomodoro e guanciale. Dopo la cena spontanea organizzata la settimana scorsa dai volontari del circolo, infatti, il 3 e 4 settembre il ristorante aderirà alla campagna di Slow Food “Un futuro per Amatrice” con l’inserimento, nel menù, del piatto tipico abruzzese. Per ogni pasta all’amatriciana consumata una parte del ricavato concorrerà alla ricostruzione dei luoghi colpiti dal sisma. Al contempo Arci e Slow Food invitano a scegliere i prodotti alimentari e agricoli che arrivano dalle aree colpite per sostenere l’economia locale.