San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto

31 agosto 2016 | 15:01
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San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto
San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto
San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto
San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto
San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto
San Miniato, vandali scatenati ai giardini – Foto

Una serie di atti vandalici che non hanno risparmiato nemmeno gli alberi, contribuendo, nel tempo, a rendere indecorosa l’area sottostante i giardini pubblici ‘Bucalossi’ di San Miniato. Sulle cortecce ci sono scritte variopinte fatte con le bombolette spray, ma ad essere completamente imbrattate sono anche le panchine. Poi non mancano i rifiuti di vario genere sparsi sul terreno, come pure alcuni arredi urbani rotti o rovinati.

Lo stato in cui versa la zona non appare dei migliori, grazie all’impegno di alcuni incivili che hanno deturpato interamente uno spazio pubblico pensato per il gioco e per il tempo libero. Abbandonati sul ciglio delle siepi si trova un po’ di tutto: dai cartoni dei succhi di frutta alle bottiglie di plastica, fino ai classici mozziconi e pacchetti di sigaretta. Steso a terra c’è anche un piccolo cancello, forse sradicato e spostato di peso, dato che normalmente avrebbe dovuto essere collocato come porta di accesso all’area, quindi nella parte soprastante dei giardini.
Diversi anche i danni al campetto di calcio, inaugurato solo un anno fa e tanto voluto dalla cittadinanza che si era proposta tramite la precedente consulta territoriale. Quell’intervento, il cui costo di realizzazione fu di circa 25mila euro, oggi deve fare i conti con reti di protezione rotte, scoperte già nel mese di gennaio da alcuni operatori comunali (leggi anche: Atti vandalici ai Giardini Bucalossi, rotte le reti) e una porta da calcio instabile, con una base danneggiata che non permette alla struttura di sorreggersi, tanto che si trova ‘appoggiata’ ai pali di legno della recinzione.
Una situazione spiecevole, segnalata dai cittadini, dispiaciuti per un comportamento che fa male al patrimonio pubblico e al decoro della città. 

Serena Di Paola