0
Sono saliti a cinque gli intossicati tra i dipendenti della filiale di San Miniato Basso della Cassa di Risparmio di Pisa, Lucca, Livorno. Dopo il primo intervento del 118, che poco prima delle 16 di ieri (29 agosto) aveva trasportato al pronto soccorso le prime tre persone, nel corso del pomeriggio altri due dipendenti della stessa banca hanno cominciato ad accusare gli stessi sintomi (San Miniato Basso, si sentono male dopo la pausa pranzo. Sospetta intossicazione alimentare per tre dipendenti di banca).
Complessivamente si tratta tre uomini e due donne, che uno dopo l’altro hanno accusato un forte mal di stomaco associato a problemi intestinali. Problemi che comunque non sarebbero giudicati gravi dai sanitari del pronto soccorso di Empoli, anche se fin da subito l’ipotesi più plausibile è stata quella dell’intossicazione alimentare. Tutti e cinque, infatti, aveva pranzato poco prima in uno stesso ristorante non lontano dalla filiale: un locale al quale i dipendenti della banca si rivolgono abitualmente per la pausa pranzo. L’intossicazione ha costretto la banca ad interrompere la propria attività prima dell’orario stabilito, ovviamente per carenza di personale.
Del caso si stanno occupando gli ispettori della Asl che ieri pomeriggio hanno parlato con i cinque intossicati eseguendo anche un primo sopralluogo nel ristorante dove avevano pranzato. Secondo le prime indiscrezioni, all’origine di tutto potrebbe esserci del tonno, forse non conservato correttamente. Dall’Azienda sanitaria, ad ogni modo, fanno sapere che ulteriori informazioni saranno fornite nell’arco della giornata di oggi (30 agosto). In casi come questi, è la stessa Asl a decidere di divulgare o meno il nome del locale coinvolto, qualora ciò fosse ritenuto utile per circoscrivere al massimo l’intossicazione.