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Foglie di basilico grandi come fazzoletti e pomodori che superano 500 grammi l’uno. Crescono nell’orto della residenza per anziani Del Campana Guazzesi di San Miniato.
Uno dei residenti, Angiolo Baldi, si prende cura dell’orto realizzato nelle grandi vasche con terriccio e posto nel giardino della struttura. “Io ho una grande passione per queste cose – racconta -, ho sempre avuto la terra e coltivavo di tutto. Ora qui alla casa di riposo faccio i pomodori, i cetrioli, un bel po’ di basilico, l’insalata. La mattina presto mi sveglio per annaffiare, quando serve do il rame, un po’ di concime e i risultati si vedono. Mi dà tanta soddisfazione, anche perché poi facciamo il pesto, la panzanella, il pane col pomodoro da mangiare tutti insieme”.
Dall’anno scorso, poi, nell’orto c’è anche una vasca speciale, rialzata e con le ruote, per poterla spostare facilmente, accessibile agli anziani in carrozzina che ha avuto un successo notevole. “Ci abbiamo piantato le fragole – raccontano gli operatori – e anche chi prima non poteva praticare l’attività dell’orto ora viene per dare l’acqua, raccogliere i frutti, ripulire la terra. Mantenere il contatto con la terra come sappiamo è importantissimo, soprattutto per gli anziani istituzionalizzati. Le usanze tipiche della cultura contadina di un tempo poi vanno sempre tenute sveglie e vitali, quindi nel nostro piccolo cerchiamo di fare in modo di incentivarle, affiché non vengano perdute”.