


E’ tutto pronto a Montopoli per la prima serata della rinata rassegna “Topi Matti” organizzata dall’associazione Arco di Castruccio. Appuntamento questa sera, 27 luglio, con l’esibizione della Large Street Band per le strade del borgo (leggi qui Topi Matti inizia con la Large Street Band). Sarà l’eseordio che darà il via alla manifestazione. Di seguito il programma delle iniziative di domani, giovedì 28 luglio.
Appuntamento dalle 20,30 per gli appassionati intervista televisiva in piazza San Matteo con Circusbandando, un gruppo storico della clownerie per ragazzi, fondato più di venti anni fa da Pasquale Vaira, da sempre docente di musica nelle scuole medie, ma che si è dedicato ai ragazzi in modo ben più fantasioso. Andrea Mancini assumerà la veste meno ludica del docente universitario e intervisterà Paco Paquito e sua moglie Celestina.
Titolo dello spettacolo è “Valzercancantwistagain”. Per capire di cosa si tratta basta forse andarsi a leggere il sottotitolo: “Una danza leggera, fa la vita più vera, è bello ballare e non smettere mai”. Un intrattenimento spettacolare e coinvolgente interamente dedicato alla musica, alla danza e alla bellezza del ballare. Utilizzando una colonna sonora molto varia: dalle iniziali musiche medioevali ad Offenbach con il suo Can can fino a Strauss, da Paganini a Mussorgski, da brani etnici di origine africana a quelli popolari europei nonché allo scatenato twist degli anni ’60. La scenografia è essenziale ma ricchissima di colori, spade, fiori, ombrelli ed originalissimi costumi.
I bambini, come sempre, con Circusbandando, saranno i protagonisti della serata insieme a Paco Paquito e a Celestina nelle tante danze in programma, nelle canzoni e nei vari altri momenti dello spettacolo.
Dopo Circusbandando, che si rivolge più ai bambini, ecco l’evento del festival, quel “Sega la vecchia strega” che rappresenta una sopravvivenza del teatro contadino che si faceva nelle campagne, tra il 700 e l’800, ma che ha origini antichissime, addirittura precristiane. La “gobba” che viene segata alla vecchia rappresenta l’inverno che lascia il posto alla primavera. La vecchia torna ad essere giovane e dà inizio alle danze. Anche in questo caso ad Andrea Mancini spetterà il compito di introdurre. Perché il pubblico possa gustare a pieno l’occasione che gli viene offerta. Il modo di cantare della Compagnia del Bruscello di Casteldelbosco è davvero distante dalla musica attuale, qualcuno ne rimarrà assolutamente sconvolto.