




Hanno cantato e salutato tutti i nonni, pranzando con loro e passando una mattinata di festa. Dieci bambini del Sahara Occidentale ospiti dei comuni della zona hanno visitato la casa di risposo Del Campana Guazzesi di San Miniato. Una bella festa e un’occasione per stare insieme offerta a persone tanto diverse e, alla fine, tanto uguali.
Il presidente dell’Asp Del campana Guazzesi Giuseppe Del Medico ha dato il benvenuto ai bambini, la vicesindaco Chiara Rossi ha portato il saluto dell’amministrazione comunale di San Miniato, mentre l’assessore David Spalletti ha parlato della difficile situazione che si registra nei campi profughi nel deserto algerino, dove sono ospitati questi profughi da oltre 40 anni. Il comune di San Miniato, dagli anni ’90, ha sottoscritto un patto di amicizia con Bojdour, un comune del Sahara occidentale della provincia di Dakhla.
I bambini alloggeranno per un paio di mesi in alcuni comuni della zona, cercando solidarietà e facendosi piccoli ambasciatori di pace per la loro difficile situazione politica, che nonostante le risoluzioni dell’Onu non ha per il momento trovato nessuna prospettiva di soluzione. Era presente anche Giorgio Savini del Comitato Hurria per i saharawi di San Miniato, che ha accompagnato i bambini.
Gli anziani hanno regalato ai bambini una girandola, mentre la ditta Tena ha offerto per ogni bambino una borsa con maglietta, pennarelli, quaderni e altri materiali scolastici.