


Finalmente le lastre di eternit hanno cominciato davvero a sparire. È un risveglio diverso dal solito quello che ieri mattina, venerdì 15 luglio, ha accolto le famiglie che vivono intorno alle ex Gozzini di Santa Croce. Quasi una sorpresa, qualcosa di insolito dopo anni di appelli e di richieste. Per questo il comitato cittadino delle ex Gozzini interviene per esprimere la propria gratitudine nei confronti dell’amministrazione e di tutte le forze politiche.
“Constatando l’inizio delle opere di bonifica delle coperture in cemento-amianto – dice il presidente del comitato Cesare Lami -, che interesseranno la rimozione delle onduline in “eternit” poste a 5 metri circa dagli edifici abitativi, il Comitato esprime il proprio sollievo e la propria soddisfazione. Sulla base del cronoprogramma richiesto specificatamente dall’Asl 11, infatti, i lavori attualmente in corso porteranno a compimento intanto la prima fase delle opere previste per la completa eliminazione dei 16mila metri quadri di coperture in amianto”.
“Esprimiamo quindi gratitudine – aggiunge Lami – in primis al sindaco Deidda, alla giunta ed a tutte le forze politiche presenti nel nostro consiglio comunale, che con spirito unitario si sono adoperati in questi anni affinché questa grave situazione si avviasse verso una risoluzione. Come già ricordato anche dal sindaco, il prossimo 6 settembre si terrà l’asta pubblica per la vendita di tutta l’area. È nostra speranza che con il reperimento di risorse private si possa poi in tempi brevi completare l’opera ora iniziata”. Viceversa, come ricorda il Comitato, l’impegno dell’amministrazione proseguirà: “Se ancora una volta – conclude Lami – le ex Gozzini non troveranno una nuova proprietà, ci sentiamo comunque rassicurati dalle parole del nostro primo cittadino, che al fine primario di tutelare la salute pubblica garantirà l’esecuzione d’ufficio della seconda e terza fase, per portare a compimento la bonifica completa dell’area”.