
Un drappo rosso sugli edifici comunali per far pensare alla violenza sulle donne. Dal 4 al 10 luglio, il comune di San Miniato lo metterà in tutti gli edifici scolastici nei quali si svolgono attività estive e in quelli pubblici della città. La stoffa è stata fornita dal Centro Commerciale Naturale di San Miniato Basso e da Laura Biscardi della Luxury di Ponte a Egola, mentre la cucitura è stata curata dalla Banca del Tempo di San Miniato.
“L’iniziativa – spiega la presidente della commissione Pari opportunità Sabrina Beconcini – è nata da un’idea di sindaco, giunta e commissione che, di comune accordo, hanno attivato un percorso che coinvolge le scuole e i pubblici edifici, luoghi simbolo della comunità. Le istituzioni si sono attivate in collaborazione, per dare un segnale e riportare l’attenzione su un fenomeno che, purtroppo, fa sempre più parte delle nostre cronache”.
“Il fenomeno della violenza sulle donne – spiega l’assessore Rossi -, solo nei primi cinque mesi del 2016, ha fatto registrare 55 casi di femminicidio. Si tratta di un problema diffuso che ha una matrice culturale e si manifesta anche con piccoli gesti o atteggiamenti quotidiani, ai quali tutti dobbiamo prestare attenzione. Per riportare l’attenzione a questo fenomeno, San Miniato, in collaborazione con la Commissione, ha pensato a una settimana di sensibilizzazione contro la violenza di genere, durante la quale verranno apposti fuori da tutte le scuole dove si stanno svolgendo attività estive e dagli edifici pubblici, drappi rossi, per far sentire la nostra voce. Dobbiamo assumerci la responsabilità di contrastare gli episodi di violenza, innanzitutto rifiutando l’indifferenza e la paura di coinvolgerci in situazioni altrui, e poi informandoci su che cosa fare”.