


A volte basterebbe poco. Un po’ di attenzione in più e qualche piccola accortezza, giusto per mantenere nel decoro un luogo certamente più delicato degli altri. È questo il pensiero di una nostra lettrice che ha inviato due immagini scattate all’interno del cimitero comunale di Castelfranco.
Due foto che arrivano dalla parte più antica della struttura, dove un sentiero in ghiaia conduce ai vecchi forni e alle scale per raggiungere il primo e il secondo piano. È qui, proprio a ridosso delle scale, che sono state immortalate alcune tavole e caprette appoggiate alle vecchie colonne sbeccucciate, circondate da erbacce che ormai hanno dato un evidente tocco di verde all’intero contesto. Un’immagine certo poco piacevole per chi ha a pochi passi la tomba di un familiare o di un parente. “Mi rendo conto che le risorse per i comuni sono sempre meno – segnala la donna – però almeno le piccole cose facciamole. È questione di avere un minimo di attenzione e un po’ di sensibilità. Basterebbe quanto meno togliere le erbacce ed evitare di usare la parte vecchia del cimitero come fosse un deposito. Se queste tavole servono a qualcosa basterebbe metterle in una stanza o in un magazzino: non credo che manchino i posti dove tenere le cose in ordine. Almeno questo facciamolo”.