Direttore artistico cercasi per il Verdi e Villa Pacchiani

2 luglio 2016 | 14:59
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Direttore artistico cercasi per il Verdi e Villa Pacchiani

Nuovo capitolo nel panorama culturale santacrocese. Sono state gettate le basi in questi giorni, infatti, per la stesura del nuovo bando di gestione del Teatro Verdi e di Villa Pacchiani, con mandato della giunta agli uffici di identificare requisiti della selezione ed i termini contratto.

La gestione targata Renzo Boldrini e Giallo Mare Minimal Teatro, iniziata con la stagione 2010/2011 con questa estate volge al termine. Cinque stagioni che hanno visto susseguirsi nel tempio della cultura a Santa Croce vari big ed artisti emergenti, ai quali hanno fatto da contraltare alcuni pezzi da novanta dell’arte figurativa nella seconda roccaforte dedicata allo spirito, Villa Pacchiani. Un percorso che niente vieta possa proseguire, fermo restando il vaglio del bando, al quale la volta scorsa insieme a Boldrini partecipò un altro soggetto del comprensorio. Il direttore, intanto rilancia: “credo di poter ancora svolgere un ruolo significativo nella gestione di questo teatro, di cui vado particolarmente fiero” dice Boldrini annunciando la sua partecipazione al prossimo bando di gara. “Un teatro che da sempre svolge un ruolo importantissimo che va oltre i confini del comune di Santa Croce: è un teatro di area, noto però a tutta la platea del mondo della cultura a livello regionale” spiega. “Realtà alla quale, in ogni caso, auguro in futuro di mantere gli attuali livelli di eccellenza tanto nell’offerta che nella risposta, che ancora oggi, in tempi di crisi, conta oltre 10mila paganti all’anno. Un duro lavoro portato avanti senza il minimo spreco per il comune. Mi piace sempre ribadire con soddisfazione che il mio ufficio coincide col mio telefono: le finanze a nostra disposizione sono state sempre tutte orientate al mantenimento dello standard di qualità. Livelli che specialmente in questi ultimi anni ci hanno regalato felici conferme anche sul fronte dei laboratori e delle collaborazioni con le scuole, indirizzate sempre all’approfondimento di temi importanti, come ad esempio, quest’anno, l’alluvione del ’66“.

Intanto è di questi giorni il rinnovo della convenzione con la Giallo Mare, riconfermata nella sua “residenza” al Teatro Verdi, sul solco della rilevante attività degli ultimi anni nel settore della formazione teatrale e del teatro per ragazzi e giovani, ma anche in virtù delle leggi regionali, che da tempo favoriscono l’insediamento nei teatri e negli spazi destinati ad uso teatrale delle compagnie di prosa come elemento qualificante del sistema dello spettacolo.