Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’

1 luglio 2016 | 14:07
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Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’
Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’
Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’
Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’
Strada invasa dai rifiuti, Deidda: ‘Non facciamo traslochi’

Qualcuno deve aver svuotato intere stanze di casa. Mobili, divani e comodini accatastati in mezzo alla strada, per un colpo d’occhio che lascia di stucco. Sono le immagini che arrivano da via Carducci a Santa Croce, a pochi passi dalle scalette per salire sul lungarno dove qualcuno, per dirla con le parole del sindaco Giulia Deidda, “deve aver scambiato un servizio pubblico per una ditta di traslochi”.

Il primo pensiero, infatti, è che possa trattarsi di qualcuno che ha richiesto il servizio di ritiro degli ingombranti, che viene effettuato a domicilio su prenotazione. Servizio, tuttavia, che di norma a Santa Croce viene svolto il giovedì. Ad impressionare, però, al di là della tempistica, è soprattutto la mole di rifiuti accatastata, che supera ampiamente il limite del buon senso previsto dal regolamento. La sensazione è che in strada siano finite intere stante e garage, con diversi mobili, reti da letto, un frigorifero, poltroncine di velluto e vari sacchi neri, che insieme hanno formato una vera e propria montagna capace di ricoprire per metà la larghezza della strada. Qualcuno, evidentemente, deve essersi fatto prendere la mano.
“Stamani mattina abbiamo fatto il sopralluogo con i nostri vigili – dice il sindaco Deidda – che provvederanno a sanzionare la persona che ha pensato bene che fossimo una ditta di traslochi invece che un sevizio pubblico. Ma continueremo ad avere rifiuti sparsi per il paese e continueremo a rincorrere il tempo con il cantiere per ripulire, finché tutti non capiremo che questi gesti di inciviltà sono inammissibili. Noi li combattiamo e li sanzioniamo quando possibile, siamo a disposizione per il ritiro gratuito degli ingombranti, facciamo sconti per chi conferisce al centro di raccolta, ma non basta: è necessario che tutti insieme ricominciamo a volere un po’ più bene al nostro paese e al nostro ambiente”. (g.p.)