





La prima candelina è stata spenta ieri sera, mercoledì 29 giugno, nel suggestivo scenario offerto dalla terrazza del ristorante Quattro Gigli di Montopoli. Il nuovo Rotary Club di Castelfranco di Sotto – Valdarno Inferiore ha festeggiato così il primo anno di vita, “concludendo ufficialmente la fase dell’allattamento per inaugurare quella dello svezzamento” ha dichiarato il nuovo presidente del club Stefano Giannotti, chiamato a subentrare per i prossimi 12 mesi al posto dell’avvocato Giovanni Ciarini.
Un passaggio di consegne arrivato al termine di un’annata ricca di progetti e iniziative, che hanno collocato il giovane club castelfranchese fra i più attivi del distretto rotariano 2071 al quale fa capo il territorio toscano. Iniziative ripercorse passo passo in un video proiettato durante la cena, a testimonianza di un impegno riconosciuto anche dal Governatore del distretto Mauro Lubrani e dal suo predecessore Arrigo Rispoli, che un anno fa aveva tenuto a battesimo il nuovo club.
Presenti alla serata anche molti soci del Rotary di Cascina, che nel 2015 aveva sponsorizzato la nascita del club di Castelfranco, insieme a rappresentanti dei Rotary di Santa Croce e Fucecchio, Pistoia e Montecatini, Pisa Pacinotti, Firenze e Rotaract di San Miniato. Ospite della cena anche il dottor Giuliano Maffei, presidente della fondazione Stella Maris, alla quale è stato devoluto il ricavato del primo torneo di golf organizzato dal Rotary di Castelfranco a partire dal mese di marzo. Un’iniziativa che sarà ripetuta anche nel 2017, con l’obiettivo di destinarne il ricavato alla fondazione Dynamo Camp. “Di solito chi viene alla Stella Maris per portare qualcosa riceve sempre qualcos’altro in cambio – ha commentato Maffei -, perché alla Stella Maris c’è qualcosa in più. Ed è quel qualcosa che muove l’azione di tutti noi e di questo club. Questa donazione andrà a sostenere la realizzazione del nuovo ospedale di Pisa: in questo momento stiamo individuando il progetto, che credo avverrà entro luglio o al massimo a settembre”.
Nel corso della serata, poi, è stato anche celebrato l’ingresso di tre nuovi soci all’interno del club, che in un solo anno è riuscito a crescere del 40 per cento. “Voglio ringraziare i primi soci che fin da subito hanno creduto in questo nuovo club – ha dichiarato l’ormai ex governatore Ciarini prima di passare il testimone a Giannotti –. È difficile riassumere tutto quello che ho vissuto in questo anno. Sono felice, però, di lasciare questo ruolo a Stefano che tanti anni fa, insieme a mio padre, fondò il Rotary club di San Miniato – Fucecchio”.
“Eravamo un gruppo di giovani – ha ricordato Giannotti – che 41 anni fa decisero di fare una scelta controcorrente, perché per l’epoca i veri rivoluzionari eravamo noi. Oggi come ieri il Rotary è altrettanto rivoluzionario, perché in una società ‘mediocratica’, caratterizzata da un appiattimento dei valori, al rotariano non è consentito essere mediocre. Adesso ci attende un anno che sarà ancora più impegnativo e per il quale chiedo a tutti voi di aiutarmi”. Agli auguri per il primo compleanno del club, infine, si è associato anche il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti, attrraverso un messaggio di congratulazioni per le tante iniziative portate avanti nel corso dell’anno.
Giacomo Pelfer