Telecamere senza fili in zona industriale Ponte a Egola

29 giugno 2016 | 18:33
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Telecamere senza fili in zona industriale Ponte a Egola

Oltre 10 telecamere pronte a filmare malintenzionati e chi infrange le regole. Questo è uno dei principali risultati raggiunti con il progetto Apea.

Ad annunciarlo sono i tecnici del comune, il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e il presidente dei conciatori Michele Matteoli. Le telecamere wifi collegate ad una centrale di sorveglianza, sono state montate sui pali della luce. Si tratta di modernissimi apparati che tra pochi giorni al massimo poche settimane entreranno in funzione garantendo una maggiore sicurezza ad aziende e cittadini contro furti e persone che comunque hanno l’intenzione di compiere reati.
Il sistema è semplice anche se nel Comprensorio del Cuoio è la prima volta che industriali e municipio riescono a mettere in moto un apparato così complesso soprattutto dal punto di vista normativo. “Realizzare questo sistema di videosorveglianza nella zona di Romaiano, Romaiano 2 e Pruneta, è stato un passaggio complesso – spiega il sindaco Vittorio Gabbanini – soprattutto dal punto di vista normativo”. Il problema è stato risolto grazie alla sinergia con la polizia municipale che sarà il gestore del sistema di video sorveglianza e il garante delle immagini come prevede la legge sulla privacy del 2003″. Le immagini verranno registrate e rimarranno in memoria negli apparati per una settimana, poi saranno distrutte.
“Proprio grazie alla collaborazione con la polizia municipale che ha tutte le facoltà per svolgere questo compito, la nostra zona industriale di Ponte a Egola, sarà la prima ad essere dotata di un sistema di videosorveglianza utile agli imprenditori per prevenire i furti” ha spiegato il presidente dei conciatori Michele Matteoli.
I dispositivi che tecnicamente sono già pronti entreranno in funzione tra poco, appena la compagnia telefonica che garantirà il collegamento wifi tra i singoli terminali e la sede del comando della polizia municipale avrà ultimato i collegamenti, tutti realizzati senza l’utilizzo di cavi. Le telecamere sono state posizione a tutti gli accessi della zona industriale e saranno in grado di leggere le targhe e individuare le persone che transitano.