





Un calcio al pallone e uno al razzismo. Questo lo spirito della partita che ieri, 24 giugno, ha animato il campetto di calcio nella valle del Vaghera, dove si è disputato il primo Val Vaghera Intercultural Football Challenge in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
Quattro squadre composte da ragazzi richiedenti asilo, rifugiati e operatori dell’accoglienza, alla presenza di vari ammininistratori dei comuni compresi nella Società della Salute Valdarno Inferiore. Un quadrangolare con semifinale e finali (3° posto e finalissima) al termine del quale sono state consegnate le medaglie di partecipazione a tutti i ragazzi ed è stata offerta una cena a base di pollo e cous cous. Al calcio di inizio hanno presenziato l’assessore di San Miniato Gianluca Bertini e Alessandro Bellini da Santa Croce. Presenti gli operatori e lo staff della cooperativa La Pietra d’angolo, della cooperativa Lo Spigolo e Giuseppina Romeo per la SdS. Una bella esperienza, riuscita malgrado il forte caldo e la stanchezza di molti giocatori, impegnati in queste settimane nel Ramadan. La squadra che ha vinto il torneo, la Corner’s Stone (“la Pietra d’angolo”), sfiderà la vincitrice del torneo organizzato sempre con i richiedenti asilo dall’Arci Empolese Valdelsa. (ndm)