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Prenderanno il via nei primi giorni di agosto i lavori di rifacimento di piazza Matteotti e con essi, per quasi un anno, si sposterà anche il mercato settimanale. Trasferimento che avverrà in piazza Romero, nel nuovo e grande parcheggio a fianco del PalaParenti, dove il mercato resterà fino al 13 maggio 2017, nonostante il termine per la conclusione dei lavori è fissato per febbraio 2017.
In vista della riqualificazione dell’intera piazza (leggi anche: Viabilità, piazza e mercato: come cambia Santa Croce) è infatti arrivato a compimento l’iter burocratico per l’aggiornamento della graduatoria degli operatori del mercato, che dal mese di agosto opereranno in piazza Oscar Romero. Uno spostamento temporaneo, quindi, e che segue ad una discussione intercorsa fra gli ambulanti e l’amministrazione comunale, alla presenza anche del Centro Commerciale Naturale di Santa Croce sull’Arno, con un doppio incontro a febbraio e a marzo scorsi.
Discussione che in un primo momento aveva visto i commercianti preferire come luogo temporaneo del mercato viale Di Vittorio, come era già avvenuto in passato: il sito, però, non è stato ritenuto idoneo dai rilievi della Polizia Municipale per le modificate condizioni di traffico e di viabilità. In base all’accordo con gli ambulanti, una volta terminati i lavori di rifacimento della piazza, si aprirà una nuova fase per la riassegnazione delle concessioni. Il mercato del sabato, infatti, tornerà appunto nel centro storico, come chiesto dagli stessi ambulanti e come ribadito anche dai cittadini durante il percorso partecipativo “Se fossi su’ fossi”, ma tutto avverrà con una nuova disposizione dei banchi dettata da una logica di sicurezza. Oltre al ritorno nella ristrutturata piazza Matteotti e nell’adiacente via Guidi, infatti, i banchi prenderanno posto per la prima volta anche nelle strade attorno a piazza del Popolo, di fronte al municipio.
I lavori dovrebbero finire entro febbraio 2017, anche se le concessioni per gli ambulanti avranno una durata superiore, sino al mese di maggio, per consentire il riassetto degli spazi secondo le nuove disposizioni dei banchi. (ndm)