Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio

23 giugno 2016 | 10:56
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Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio
Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio
Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio
Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio
Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio
Differenziata e riuso, Fucecchio e Castelfranco da premio

Fucecchio e Castelfranco di Sotto premiati a Roma da Legambiente. Il primo è il comune più riciclone della Città Metropolitana di Firenze e terzo in Toscana. Il secondo ha utilizzato materiale riciclato per le aree gioco (leggi qui Castelfranco premiato per i giochi in plastica riciclata).

Fucecchio
“Ancora una volta – ha detto il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli – il nostro modello di gestione dei rifiuti si è rivelato vincente. Per questo voglio ringraziare tutti i fucecchiesi che quotidianamente dimostrano un grande senso di civiltà e la società Publiambiente che anche qui a Roma ha ottenuto grandissimi riconoscimenti come testimoniano gli ottimi risultati degli altri comuni dell’Empolese Valdelsa. Quello del porta a porta è un modello che unisce un sistema tariffario equo a una raccolta che permette di abbattere la quantità di materiale da portare in discarica”. A Roma, Spinelli ha anche firmato il “manifesto per un’Italia rifiuti free”, un documento che tra i propri obiettivi si propone anche di ridurre gli smaltimenti illegali di rifiuti e di aumentare l’efficienza del sistema dei controlli ambientali. “È un tema questo – ha aggiunto Spinelli – che ci sta particolarmente a cuore perché vogliamo tutelare le nostre aree naturali come il Padule e le colline delle Cerbaie. Per farlo occorre essere intransigenti con coloro che inquinano l’ambiente e creano degrado. Proseguiremo il nostro impegno anche con l’ausilio della tecnologia, vedi telecamere mobili, per colpire i soliti noti sporcaccioni”.
Castelfranco
“Un bel risultato che sottolinea le scelte compiute dalla amministrazione comunale – per il sindaco Gabriele Toti -. Sono convinto che sia un riconoscimento ai castelfranchesi per la partecipazione alla differenziazione dei rifiuti nelle proprie abitazioni. Ci sono tre messaggi che si collegano nel ricevere questo riconoscimento: ambientale (è necessario procedere alla differenziazione dei rifiuti e il sistema tramite il porta a porta è lo strumento per raggiungere percentuali molto alte. È l’unica strada che possiamo percorrere per avere un modo di procedere compatibile con l’ambiente), culturale (con questi giochi abbiamo dimostrato che si può dare nuova vita ai rifiuti. Con la raccolta differenziata si compie un atto utile perché viene ridotto il quantitativo di rifiuto che va in discarica e prima ancora ai termovalorizzatori. Il riciclo sei rifiuti è sicuramente eco compatibile perché evita di utilizzare materie prime ed anzi essere una opportunità. Quindi una coniuga una scelta dell’amministrazione ma che si può ottenere per effetto delle persone che dividono i rifiuti nelle proprie case) e socializzazione, dato scontato avendo realizzato tre aree gioco”.
Per l’assessore all’Ambiente Federio Grossi, “è uno di quei giorni che ti ripagano delle tante giornate e del tempo speso nel realizzare qualcosa di buono per la tua comunità. Abbiamo ritirato il riconoscimento per le nostre nuove aree gioco in plastica riciclata come esempio nazionale di promozione del riciclo della plastica. Grazie a tutte le persone, gli uffici e i cittadini che ci hanno sostenuto”.