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C’erano anche 6 aspiranti stilisti della zona nella semifinale del concorso internazionale di moda “Fashion cult” che si è tenuto pochi giorni fa al Motor Village di Roma. Sono gli allievi dell’Accademia italiana di moda e arte Fashion Style di Santa Maria a Monte, con sede a Ponticelli, arrivate a Roma dal 16 al 18 giugno in un gruppo di 70 semifinalisti, selezionati su un totale di 600 partecipanti.
Le allieve selezionate, che a Ponticelli prendono parte ai corsi della stilista Simona Valori, sono state Stefania De Rienzo, Martina Papini, Giulia Figliucci, Pamela Parentini e Giulia Fiaschetti, insieme al giovanissimo Matteo Ribecchini di soli 13 anni. Tra tutte le partecipanti toscane, ad eccedere alla finale sarà Martina Papini di Castelfranco di Sotto, che con le sue creazioni moda uomo si imposta guadagnandosi l’accesso alla prestigiosa manifestazione “Roma fashion week” che si terra nella capitale ad aprile 2017.
L’evento “Fashion Cult” era promosso dalla scuderia Ferrari e da brand come Conte of Florence, insieme a 10 ambasciate estere e da istituzioni come la regione Lazio, Roma capitale e Cna. In questo importante contesto, l’Accademia italiana Fashion Style di Santa Maria a Monte era uno dei partner ufficiale. Un appuntamento che ha rappresentato non solo una prestigiosa vetrina internazionale per gli allievi del Fashion Style, ma anche una grande occasione di scambio culturale tra i fortunati finalisti provenienti da 10 paesi di tutto il mondo. Seicento, come detto, i partecipanti iniziali del concorso, tra i quali erano stati ammessi alle semifinali 70 giovani stilisti di cui ben 6 dell’Accademia di Santa Maria a Monte. Sotto la direzione dell’insegnante e stilista Simona Valori, vincitrice dell’Ago d’Oro 2015, gli allievi hanno seguito tutto il percorso della produzione moda dalla realizzazione del figurino alla progettazione del modello, fino al confezionamento dei capi e per finire alla gestione della sfilata. Un iter formativo completo studiato per preparare minuziosamente gli allievi all’ingresso nel mondo del lavoro. Un’esperienza che, oltre a rappresentare un’occasione di visibilità, è stato anche un modo per far crescere gli allievi, abituandoli a confrontarsi con gli altri e con sé stessi. Tutte le creazioni sono state portate in passerella da Giuseppe Cocchiola e Michael Panelli, Iuliana Ciobanu, Sara Fiorentini e Serena Bozzi, anche loro provenienti dai corsi di formazione di portamento dell’Accademia Fashion Style.