Cinque bandi e contributi, Smam incentiva il commercio

18 giugno 2016 | 07:41
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Cinque bandi e contributi, Smam incentiva il commercio

Cinque bandi per cinque obbiettivi. Questo il piano dell’amministrazione comunale per il rilancio commerciale del centro storico, che vada di pari parro con quello urbanistico di Piazza della Vittoria, già inserito nel PIU.

L’iniziativa, lanciata durante il convegno “Smam – Il borgo che vorrei” che si è tenuta lo scorso 16 giugno nel Parco Archeologico della Rocca. Il primo bando ha come obbiettivo quello di valorizzare il patrimonio immobiliare e favorire lo sviluppo dell’artigianato, del commercio e dell’attrazione turistica. Al fine di raggiungere tale obiettivo, si intende favorire il recupero delle unità immobiliari (identificate nelle categorie catastali C2-C6-C3-C1), al fine di utilizzarli come negozi o botteghe artigianali e commerciali o attività di pubblico esercizio. La proposta è che i proprietari di immobili di questo tipo diano vita ad azioni ad hoc per il rilancio del commercio e, di conseguenza, del recupero del borgo lavorando in sinergia con un’associazione che abbia come scopo la promozione del territorio. Per chi deciderà di aderire è previsto un incentivo economico fino a 6mila euro e un contributo per il baratto amministrativo fino a 500 euro. La seconda opportunità è anch’essa pensata per la rivitalizzazione del commercio e, come le altre, è pensata in via sperimentale per adesso solo per il centro storico del capoluogo. Per tutti coloro che vorranno aprire un nuovo esercizio commerciale o artigianale o ampliarne una già esistenze in uno dei fondi riqualificati nel primo bando il sostegno consisterà in questo caso in un contributo una tantum di 1700 euro ed è unito ad una esenzione dal pagamento di Cosap e Tari. Uno dei fiori all’occhiello del centro storico, la città sotterranea, è al centro del terzo bando, in questo caso esteso anche al centro di Montecalvoli. Ai proprietari di cantine, cisterne e sotterranei nei due centri storici che sono interessati a metterli a disposizione dell’ente per effettuare delle visite guidate e dei percorsi artistici-culturali, durante iniziative e rassegne per almeno 20 giorni all’anno verrà riconosciuto, con lo strumento del baratto amministrativo, la riduzione dei tributi locali (quali Imu, Tasi, Tari) in capo al proprietario del locale, fino ad un massimo di 500 euro annui frazionabili in base alla data di adesione a progetto. Rivolto ai nuovi esercizi commerciali, invece, il quarto bando, con un contributo di 2500 euro sottoforma di sovvenzione a fondo perduto per chi aprirà un’attività nel centro storico di Santa Maria a Monte. Il quinto e ultimo bando è infine rivolto ai negozi e ai circoli ricreativi già esistenti nei due centri storici che vogliano cimentarsi nell’organizzazione di eventi volti ad attrarre turisti: per loro un contributo fino a mille euro. I bandi sono consultabili al sito del comune QUI. Per informazioni rivolgersi all’ufficio tributi o allo sportello unico attività produttive: tel. 0587 261645 oppure 0587 261644.

Nilo Di Modica