Comitato ex Gozzini: ‘Partecipare non significa avallare’

3 giugno 2016 | 16:21
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Comitato ex Gozzini: ‘Partecipare non significa avallare’

“Partecipare alle riunioni con spirito propositivo non significa avallare qualsiasi proposta del sindaco e dell’amministrazione”. Il comitato ex officine Gozzini marca subito una differenza, segnando un confine tra la partecipazione costruttiva e il proprio appoggio incondizionato a scelte “sulle quali, in realtà – dicono – avevamo mosso fina da subito marcati dubbi”.

È questa la replica alle parole del sindaco Giulia Deidda, che aveva definito “quanto meno curiosa” la protesta degli striscioni contro il problema dell’amianto (leggi qui S.Croce, striscioni contro l’amianto ex Gozzini – Foto), soprattutto perché realizzata dallo stesso comitato che partecipa al tavolo istituzionale creato nel 2014. Da qui la minaccia di ritorsioni da parte di Deidda, che aveva detto di voler valutare se sussistano ancora le condizioni per la permanenza del comitato all’interno del tavolo stesso (leggi qui Ex Gozzini, Deidda: “Comitato ha condiviso ogni scelta”).
“Se il sindaco si è detto “incurioso” – dicono dal comitato – noi ci dichiariamo stupiti dall’attacco ricevuto dal primo cittadino, il quale minaccia ritorsioni dicendo di voler addirittura escludere il rappresentante di decine e decine di famiglie dal tavolo tecnico. Il comitato ha partecipato sempre alle riunioni tenutesi dal tavolo con spirito propositivo e aperto al dialogo, ma questo non implica automaticamente l’avallo di qualsiasi cosa il sindaco e questa amministrazione abbia proposto”.
Proprio in merito alla questione del cronoprogramma per la rimozione dell’amianto, il Comitato ricorda di non aver mai nascosto le proprie perplessità: “Proprio sul cronoprogramma proposto da questa giunta – dicono – da parte nostra erano stati mossi sin da subito marcati dubbi, in quanto manchevole di un impegno programmatico completo. A nostro avviso, quindi, un conto è prendere atto di tutte le decisioni assunte da questa giunta, un altro è avvallarne tutte le scelte solo perché si siede ad un tavolo comune”.
Da qui la replica al passaggio del sindaco nel quale si parlava di “nuovi obiettivi” da parte del comitato, lasciando intendere l’intenzione, da parte di qualcuno, di voler strumentalizzare la questione per intestarsi poi i risultati. “Senza polemica – aggiungono – vorremmo tranquillizzare il sindaco su alcuni aspetti da lei sollevati: in primis ci sentiamo di dichiarare convintamente che, da parte di questo comitato, non c’è alcun “nuovo obbiettivo” prefissato, se non l’unico che si è dato dalla sua nascita: dare più forza alla voce dei cittadini e adoperarsi per il bene comune di tutti i residenti del quartiere. Ci risulta quindi incomprensibile l’accusa, che ci verrebbe mossa, di aver organizzato questa manifestazione addirittura con il fine di volerci “intestare i risultati che ci saranno”: a questo gruppo di cittadini interessa semplicemente che il lago di l’eternit sul quale le loro abitazioni si affacciano sia rimosso. Quando questo avverrà, in tempi certi, poco ci importa di chi vorrà intestarsi i meriti. Ribadiamo che la manifestazione è stata spontanea, richiesta e voluta da tutti gli iscritti a questo comitato, per manifestare il proprio disagio. La constatazione dell’operato dell’attuale amministrazione comunale, che in discontinuità con le precedenti sta riuscendo finalmente a fare qualcosa, non può però dissolvere il disagio e le preoccupazioni che i cittadini patiscono quotidianamente da anni”.
“A questo punto – concludono – vorremmo sinceramente smorzare la polemica, invitando il sindaco a proseguire sulla strada del dialogo, focalizzando l’interesse e le energie di tutti sul vero problema, che rimane quella della salvaguardia della salute dei cittadini. Accogliamo quindi con estremo piacere l’invito del sindaco Deidda al consiglio aperto del 13 giugno, con lo spirito propositivo che ci ha sempre contraddistinto, auspicando che questa occasione non si trasformi in un dibattito sterile e polemico fine a se stesso, ma siano date rassicurazioni e spiegazioni a tutti i cittadini direttamente dal proprio Sindaco su quello che sarà fatto e soprattutto sulla tempistica della completa bonifica”.