
Quello dei lavori di rifacimento di piazza Matteo potrebbe divinate e un piccolo giallo politico e amministrativo. Almeno stando a quanto emerge dalle dichiarazioni Antonella Meropini consigliere comunale del gruppo Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli.
La questione è semplice il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Elisa Bertelli ha recentemente dichiarato in merito ai lavori di rifacimento di piazza Matteotti che i documenti per la pubblicazione del bando sono stati inviati per procedere con la pubblicazione per l’aggiudicazione dei lavori, ma in comune i dipendenti non sembrano saperne niente, anzi sostengono che i lavori sarebbe ancora indietro rispetto a questa tappa cruciale, non solo sempre secondo Meropini in pochi mesi il costo dell’intervento per il rifacimento di piazza Matteotti sarebbe lievitato di 300mila euro da 500 mila e 800mila. “Dopo aver letto le dichiarazione della vicesindaco Elisa Bertelli, – spiega Meropini – la quale in merito ai lavori per il rifacimento di piazza Matteotti afferma che il comune ha inviato i documenti necessari per la pubblicazione del bando di assegnazione dei lavori, (leggi anche il servizio de ilcuoioindiretta.it: Banda ultra larga a S.Croce, lavori in piazza ad agosto), sono andata all’ufficio tecnico per chiedere di avere il progetto esecutivo definitivo della piazza. Mi è stato risposto che ci stanno ancora lavorando e che a giorni appena sarà pronto lo potrò avere, intanto avrei potuto fare una richiesta scritta per avere la documentazione”.
Qui infatti nasce l’osservazione di Meropini che dice: “Com’è possibile che siano stati inviati i documenti necessari per la pubblicazione del bando di assegnazione dei lavori se ancora il progetto esecutivo e definitivo non è pronto? Chi dice la verità? Nella richiesta che formulerò sicuramente chiederò non solo il progetto, ma anche tutta la documentazione allegata tra cui la corrispondenza con le date di trasmissione della documentazione. Vogliamo conoscere la verità – tuona l’esponente di Santa Croce e Staffoli – e il motivi di questo rinvio dei lavori, non solo io ma tutti i santacrocesi”.
“Le grandi manovre che dovevano iniziare nel mese di maggio – continua il consigliere di opposizione – come era stato annunciato con grande rilievo durante l’assemblea pubblica alla quale la sottoscritta partecipò sono slittati al mese di agosto, perché? Non si venga a dire che il vero motivo di iniziare i lavori dopo 3 mesi è dovuto perché agosto è un mese con momenti di relativa calma per la viabilità di Santa Croce sull’Arno”.
“A febbraio nessuno della giunta sapeva che nel mese di agosto la viabilità è minima rispetto agli altri mesi o forse pensavano di riuscire a terminare in tempo il progetto esecutivo e definitivo dei lavori e hanno detto ad alta voce che i lavori sarebbero iniziati a maggio? – incalza Meropini -. Per fare un progetto che ci vogliono anni? E la vicesindaco Elisa Bertelli, assessore ai lavori pubblici ci venga a spiegare una volta per tutte come mai il costo dei lavori è salito in solo pochi mesi, nonostante non ci sia un progetto definitivo, del 60 per cento da 500mila a 800mila euro, i santacrocesi ne hanno il diritto sono soldi pubblici. E’ un po’ di tempo che di annunci sui giornali ne vengono detti tanti ma fatti pochi, quindi viene da dire meno promesse e più fatti”.