
Il cane Beethoven, non il san Bernardo del celebre film, ma un meticcio di media taglia aggredisce i passanti e il sindaco lo manda dallo psicologo.
È quanto è accaduto a Santa Maria a Monte dove il primo cittadino Ilari Parrella ha intimato, tra le varie prescrizioni, anche quella della visita dell’esperto comportamentale per l’animale che si è più volte dimostrato aggressivo verso le persone.
La storia comincia alcune settimane fa quando i podisti e i passanti che frequentano via del Crinale, una strada panoramica del comune, sono stati oggetto delle attenzioni, giudicate pericolose del cane Beethoven che li avrebbe aggrediti o avrebbe tenuto in più occasioni un comportamento ritenuto mordace e pericolo. L’animale infatti secondo quanto ricostruito dai vigili ha più volte, mentre era fuori dal proprio recinto, ha più volte intimorito chi passava nella strada. Da qui è scattata l’indagine della polizia municipale e l’ordinanza firmata recentemente dal sindaco Ilaria Parrella con una serie di prescrizioni che più che a un cane fanno pensare a un pericolo per l’incolumità pubblica.
Insomma una vicenda come tante, di cani che fuggono dal recinto della propria abitazione perché esuberanti o perché attratti dal mondo esterno, ma che questa volta è finita sul tavolo della comandate della polizia municipale prima, e poi sulla scrivania del sindaco che ha voluto anche coinvolgere un esperto di etologia.
Il primo cittadino oltre alla visita dallo psicologo degli animali, ha intimato anche altre prescrizioni alla proprietaria al fine di tutelare il cane e allo stesso tempo i passanti tra cui quella di stipulare una polizza sull’animale per danni a cose e persone, chiudere la recinzione in modo da evitare che il cane possa avventurarsi da solo per strada, l’utilizzo di collare e museruola quando il cane è in un luogo pubblico e l’eventuale terapia comportamentale se l’esperto lo riterrà necessario. Le disposizioni del sindaco dovranno essere rispetta entro sette giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza.