
Il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi e l’assessore all’ambiente Alessandro Varallo tracciano il bilancio di un anno di porta a porta: 12 mesi dall’attivazione del nuovo servizio di raccolta stradale, per il quale è già possibile in questi giorni rifornirsi degli appositi sacchi, da ritirare nelle sedi di alcune associazioni del territorio in determinati orari.
“A distanza di un anno dall’avvio della raccolta domiciliare – dicono Capecchi e Varallo – è giusto far conoscere quanto il nuovo sistema abbia consentito di migliorare il servizio e la qualità del rifiuto raccolto, nonché quali siano i prossimi obiettivi dell’amministrazione comunale. Intanto, per fa sì che la raccolta “porta a porta” fosse accompagnata da un più corretto comportamento generale da parte della cittadinanza e dell’utenza nel conferire i rifiuti che vengono prodotti, è stato fondamentale approvare un organico regolamento comunale per disciplinare l’argomento”.
I numeri
L’attivazione del servizio porta a porta ha fatto registrare un deciso salto di qualità nella corretta differenziazione del rifiuto rispetto al sistema “a cassonetto”, con risultati tangibili e al di là delle più ottimistiche previsioni, anche in considerazione che il nuovo servizio ha visto l’avvio solo a maggio 2015. Nel periodo che va fino a dicembre, la quota di rifiuto indifferenziato è scesa al 35,20% su base annua mentre, di concerto, è salita a 64,80% la componente differenziata, facendo rientrare anche Montopoli Valdarno nella media statistica dei comuni più virtuosi in tema. Ma il risultato è ancora migliorato con l’inizio del 2016, con ben il 74,80% (dato riferito al mese di marzo) di differenziata, che non ha bisogno di ulteriori commenti. Si pensi che in precedenza, e con riferimento al 2014, con ancora vigente il servizio con raccolta stradale a cassonetto, il totale dei rifiuti indifferenziati raccolti rappresentava ben il 67,60%, percentuale che si rifletteva pesantemente sugli oneri di smaltimento e in definitiva sulla tassa gravante su tutta la collettività.
I costi
Detto del positivo trend della differenziata, anche in via generale i costi complessivi per la gestione dei rifiuti sono in diminuzione nonostante i vari aumenti dei costi di smaltimento dei rifiuti e soprattutto di quello indifferenziato. Il raffronto tra costo complessivo del servizio raccolta e smaltimento rifiuti negli ultimi 3 anni è pari rispettivamente ad euro 1.846.978,83 (consuntivo 2014), 2.169.965,66 euro (consuntivo 2015) e 1.798.895,12 Euro (previsione 2016).
L’abbandono di rifiuti
“Il buon avvio della raccolta domiciliare – dicono ancora sindaco e assessore – ha consentito anche di contenere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti generalizzato e indotto dalla cosiddetta “migrazione” da parte di cittadini di altri comuni. Non va comunque taciuto che gli episodi sono ancora presenti, sia nella forma di abbandono in area aperta che presso le campane della raccolta del vetro, unici contenitori stradali rimasti per assolvere meglio alle esigenze della cittadinanza. A questo cattivo costume, il comune ha opposto un’azione attiva di controllo che, se pure non in forma estesa, ha monitorizzato i punti più esposti e caratteristici dell’abbandono, significativamente concentrati nelle frazioni di Capanne e San Romano, non ultimo per essere luoghi di transito di utenza diversificata anche estranea al territorio e anche prossimo ad attività produttive. Gli accertamenti compiuti con individuazione dei responsabili dall’attivazione del nuovo sistema di raccolta sono stati più di 300. Nel combattere il disagio culturale di una parte residuale della popolazione residente e non, è stata avviata un’azione metodica di controllo effettuata una volta a settimana, da parte di personale comunale all’unisono con quello del gestore ed attraverso la collaborazione tra forze dell’ordine ed associazioni di volontariato”.
Come funziona il servizio
Venendo al servizio, l’amministrazione ricorda che anche per il 2016 vige lo stesso calendario di raccolta del 2015: lunedì l’indifferenziato, martedì e sabato organico, mercoledì multimateriale e giovedì la carta, mentre il vetro andrà conferito ancora nelle campane stradali di colore verde o all’eco-piazzola. Per sfalci e potature è attivo il servizio a chiamata e prenotazione (327 8136593 – 349 5053506) o direttamente alla eco-piazzola.
Dove e quando ritirare i nuovi sacchi
La consegna dei nuovi sacchi per la raccolta si svolgerà nelle sedi di alcune associazioni sul territorio: tutti i giorni feriali è possibile rivolgersi all’Auser di San Romano dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19, oppure alla Pubblica Assistenza di Capanne dalle 18,30 alle 21,30. In alternativa, sabato 4 giugno, la nuova fornitura di sacchi potrà essere ritirata al circolo Endas di Casteldelbosco o all’Avis di Capanne con dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19. Sabato 11 giungo, invece, sono a disposizione la sede della Misericordia di San Romano o al circolo Arci di Marti, sempre dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19.
I sacchi di colore giallo per il conferimento di pannolini continueranno ad essere distribuiti all’Ufficio relazioni con il pubblico in municipio.
Regole e raccomandazioni
I rifiuti, posti nei mastelli o nei rispettivi sacchi devono essere posti davanti alla propria abitazione entro le ore 6 del mattino a cominciare anche dalle ore 22,30 del giorno precedente, con premura di evitare di posizionare il materiale in modo da ostacolare il transito su marciapiedi e strade. Si fa appello al rispetto degli orari per la miglior resa del servizio onde evitare di incorrere in richiami e sanzioni. In caso di esaurimento o non disponibilità dei sacchi e contenitori specifici consegnati per ogni tipologia di rifiuto, possono essere utilizzati anche altri involucri di plastica, quali sacchetti della spesa, purché dello stesso colore o trasparenti affinché sia individuabile il rifiuto contenuto all’interno. La carta può essere posizionata anche all’interno di buste di carta e in scatole di cartone, curando di piegare o pressare il materiale particolarmente voluminoso.
Pile e batterie, così come i medicinali scaduti, possono essere conferiti negli appositi contenitori che si trovano presso pubblici esercizi e presso strutture comunali, fatta salvo anche qui il trasporto al Centro di raccolta differenziata.
Nuovi cassonetti in arrivo
Da maggio 2016 saranno operativi anche una nuova serie di cassonetti specializzati per la raccolta di indumenti e pellami usati di cui ci si voglia disfare con il desiderio di un loro riutilizzo e riciclaggio: le postazioni sono previste in ogni frazione nei luoghi più significativi per gli scopi detti.
Il Centro di raccolta differenziata del comune, detto anche eco-piazzola, posto in via Kennedy nella zona industriale di Fontanelle, integra il sistema porta a porta e pertanto ne è stata ampliata la ricettività. Dall’agosto 2015, l’apertura al pubblico è stata estesa anche al giovedì pomeriggio. Il centro può accogliere varie tipologie di rifiuti purché da utenti del comune di Montopoli o da altri utenti appositamente autorizzati dal servizio ambiente, tutto nei quantitativi indicati nel regolamento pubblicato anche nel sito web del comune.
“Alla luce dei risultati e delle attività sinteticamente descritte – concludo Capecchi e Varallo – cogliamo l’occasione a nome di tutta l’amministrazione comunale, per ringraziarvi per l’impegno profuso ed invitarvi a continuare sulla strada che abbiamo intrapreso per una maggior tutela dell’ambiente e la salvaguardia della collettività”.