Castelfranco, i barchini approdano in Regione

19 maggio 2016 | 13:19
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Castelfranco, i barchini approdano in Regione
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Castelfranco, i barchini approdano in Regione
Castelfranco, i barchini approdano in Regione
Castelfranco, i barchini approdano in Regione

Trepidante attesa per il Palio dei barchini con le ruote, la cui 30esima edizione è stata presentata stamani in consiglio regionale.

Il pomeriggio del 29 maggio sarà decisivo per San Michele in Caprugnana, San Martino in Catiana, San Bartolomeo a Paterno e San Pietro a Vigesimo, le quattro contrade che gareggeranno con i loro barchini al palio. A loro è stata donata una vetrina importante questa mattina, attraverso l’illustrazione del programma della manifestazione in consiglio regionale alla presenza del presidente Eugenio Giani e del consigliere Andrea Pieroni. Tradizione, storia e identità sono stati i temi principali su cui si è dibattuto e sui quali è intervenuto anche il sindaco Gabriele Toti, accompagnato dall’assessore alle attività produttive Giulio Nardinelli e dal presidente del comitato organizzatore del palio Paolo Nuti, insieme ad alcuni delegati in rappresentanza delle contrade.
“Tra i giochi tradizionali il Palio dei Barchini è un unicum – dice Pieroni – da un lato affonda le radici nella storia, rivisitando in chiave moderna l’antico mestiere dei renaioli, dall’altro è occasione di festa e socializzazione, di sano campanilismo e competizione, che arricchisce la nostra regione”. Nella giornata del 28 maggio, dopo le prove tecniche dei barchini, si svolgerà la cerimonia di apertura del palio con il raduno pomeridiano delle contrade, la messa e la benedizione dei barchini. Poi, il 29, la sfilata con i figuranti storici alle 9,30 e le corse alle 16. “Il palio – afferma il sindaco Toti – valorizza il senso di appartenenza alla comunità e serve soprattutto per guardare al futuro”. Nel corso dell’incontro in palazzo Panciatichi è stato anche proiettato un filmato per riassumere quanto accadrà domenica 29 maggio. “Aver riproposto la tradizione dei renaioli trenta anni fa è stata un’idea geniale – ha sottolineato Giani – che ha dato vita ad una gara originale e caratteristica: a Castelfranco non ci sarà bisogno di inondare la piazza, e quindi di riproporre l’acqua in un palazzo storico, come facevano i Medici a Firenze, le barche nella cittadina pisana si muoveranno su ruote e continueranno a raccontare la storia. Il consiglio regionale aiuterà sempre questo genere di manifestazioni”.
Il programma completo: Palio dei Barchini, 30 anni da festeggiare in due settimane