


Una qualità che ha voluto toccare con mano. Anche se il sindaco Alessio Spinelli ha mangiato usando la forchetta, ovviamente. Come già fatto altre volte, Spinelli ha pranzato con i bambini delle scuole di Fucecchio per valutare in prima persona la qualità degli alimenti che arrivano a tavola.
Accompagnato dal membro della commissione mensa Massimiliano Pignotti, ha consumato un pasto con gli alunni della scuola d’infanzia di Pinete. E’ stata anche l’occasione per ricordare come i controlli e le verifiche sui pasti siano costanti e scrupolosi da parte degli organi preposti. “Crediamo di fornire un servizio egregio – ha detto il sindaco – anche perché siamo sempre aperti ai suggerimenti e a receprire le indicaioni che arrivano dalla commissione mensa. Il servizio di refezione scolastica del Comune di Fucecchio, gestito dalla Fucecchio Servizi srl e fornito dalla società Elior, sforna circa 1.300 pasti al giorno e oltre 100 di questi sono menu differenziati per quei bambini che a causa di intolleranze devono seguire diete speciali. Si tratta di un impegno notevole che viene assolto con la massima cura e attenzione. Ovviamente lo sforzo per far assaggiare ai bambini ogni tipo di alimento non può venire soltanto dalla scuola. Anche in famiglia è opportuno che ci si spenda per crescere i nostri ragazzi secondo una corretta educazione alimentare”. Quello della mensa scolastica è uno degli impegni più significativi anche dal punto di vista finanziario. In questo senso l’introduzione del sistema di pagamento prepagato ha portato ad un deciso miglioramento nella capacità di riscossione. “Questo nuovo strumento – conferma il sindaco – ci consente di tenere sotto controllo la gestione economica delle entrate e ci sta permettendo di limitare il fenomeno degli insoluti. Con il sistema prepagato e con l’abolizione delle esenzioni totali abbiamo dato una decisa svolta a questa situazione”.