Eurospin a San Miniato Basso, in via Guerrazzi. Sfuma l’ampliamento Coop

È in arrivo un nuovo supermercato Eurospin nel comprensorio del Cuoio. Dopo il punto vendita di Santa Croce, la nota catena di discount ha messo gli occhi su San Miniato Basso, pronta a sbarcare con un nuovo negozio che sarà realizzato in via Guerrazzi, a pochi passi dall’uscita della superstrada FiPiLi.
A darne notizia è lo stesso sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, annunciando che negli uffici del comune è già stato presentato il progetto definitivo per il nuovo punto vendita. Un arrivo che dovrebbe portare sul territorio anche alcuni nuovi posti di lavoro, confermando tutta l’appetibilità di una zona che continua a far gola ai colossi della media e grande distribuzione. “Un discount inoltre può essere utile – ha spiegato il sindaco – anche in termini di servizio alla popolazione visto che riesce ad intercettare una fascia di mercato diversa dagli altri supermercati presenti”.
Allo stesso tempo, però, come anticipato in questi giorni da ilcuoioindiretta.it (leggi qui Unicoop ristruttura Castelfranco, in forse San Miniato), sembra svanire l’ipotesi di ampliamento del punto vendita Coop di cui si parla da tempo. Un progetto evidentemente accantonato, come sembrano confermare le stesse parole del primo cittadino. “Ne abbiamo dibattuto a lungo anche in consiglio comunale, ma ad oggi sul tavolo non abbiamo ricevuto niente”, risponde Gabbanini con una nota di rammarico. “Mi dispiace – dice – perché ritengo che San Miniato avrebbe bisogno di un punto vendita di dimensioni adeguate rispetto alle necessità dei nostri cittadini. Sono tanti, infatti, i sanminiatesi che scelgono di fare spesa altrove, soprattutto a Empoli, proprio perché il punto vendita di San Miniato non è in grado di garantire un’offerta all’altezza della domanda”.
Tuttavia, secondo il primo cittadino, quella sanminiatese resta comunque una piazza strategica che potrebbe attirare gli appetiti di altri colossi della distribuzione: “Chissà – conclude Gabbanini – che non possano farsi avanti altre aziende. Se accadesse non mi stupirei”.
Gabriele Mori