





Ancora una volta sarà la figura di una donna a portare l’arte in un angolo caratteristico del centro storico. Dopo la scultura della Grande Aurora allestita in piazza del Bastione, San Miniato accoglie una nuova opera sotto la loggetta del fondo in via Conti, firmata sempre dall’artista Franco Mauro Franchi.
Inconfondibile il tocco del maestro Franchi che, alla vista dei passanti, regala nuovamente un corpo morbido e generoso, nonché un’altra grande ‘sorella’ della ormai conosciuta e apprezzata Aurora. L’installazione è avvenuta nel pomeriggio di ieri 26 aprile, mentre questa mattina alle 11,30 si è tenuta la presentazione dell’opera alla cittadinanza con la partecipazione dello scultore rosignanese, del sindaco Vittorio Gabbanini insieme agli assessori Rossi e Bertini, di Filippo Lotti della fondazione San Miniato Promozione e di Roberto Milani per la Casa d’Arte San Lorenzo e il Centro Raccolta Arte. “Sono felice che San Miniato abbia concesso un secondo spazio per l’esposizione dei miei lavori – dice Franchi -. Oggi si inaugura una figura seduta che rappresenta una delle mie opere più vecchie. L’originale nasce nel 1988 ed è attualmente situata nel Casentino, mentre questa è stata duplicata in bronzo l’anno dopo per essere spostata in mostre, gallerie e spazi pubblici in tutta Italia e all’estero”. Per garantirne la sicurezza sono state installate nei giorni scorsi tre telecamere, una all’interno e due all’esterno della loggetta, mentre l’amministrazione comunale promette di mantenere una linea dura nei confronti di coloro che commetteranno atti vandalici. La donna resterà in città fino al 12 giugno, per poi trasferirsi in una personale a Signa. Nel frattempo, però, sono in programma altre iniziative artistiche in città a partire dal mese di aprile con la mostra in palazzo Grifoni dell’artista Christian Balzano, autore del toro posizionato al Bastione prima della Grande Aurora, per proseguire a novembre, in occasione della festa del tartufo, con l’esposizione pittorica nei locali della via Angelica dello spezino Roberto Braida, che annuncia di “riservare piacevoli sorprese con opere inedite, intriganti, proiettate al futuro, appositamente pensate per la città di San Miniato”.
Testo e foto
Serena Di Paola