Olimpiadi della matematica, bene i ragazzi del Marconi

21 aprile 2016 | 13:52
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Olimpiadi della matematica, bene i ragazzi del Marconi

 Il liceo Marconi di San Miniato si è saputo contraddistinguere alle recenti Olimpiadi della Matematica. Gli alunni infatti hanno conseguito ottimi risultati nelle gare svolte al dipartimento di matematica dell’Università di Pisa, alle quali potevano partecipare tutti gli studenti delle classi degli istituti secondari superiori della provincia pisana. 

A classificarsi alla 13esima posizione, registrando così il miglior risultato tra gli studenti del Marconi, è stato Emanuele Respino della classe prima. Seguono: Matilde Fiumalbi (classe quarta 15esimo posto), Niccolò Gargani (classe quinta 17esimo posto), Stefano Brunelli (classe quarta 25esimo posto), Matteo Ronci (classe seconda 28esimo posto), Dario Belardi (classe quinta 30esimo posto), Gloria Mirdita (classe prima 34esimo posto), Federico Salvadori (classe seconda 35esimo posto), Andrea Cambi (classe prima 38esimo posto), Massimo Zhang (classe prima 40esimo posto) e Francesca Sgobba (classe quinta 44esimo posto). A prendere parte alla gara, infine, anche: Andrea Librale, Matteo Mandorlini, Dario Iozzi, Filippo Foggi e Elia Ruben Torrisi della classe prima; Edoardo Susini, Filippo Bachini, Leonardo Bachi, Francesco Pomponi, Gioele Mannucci e Zeno Lupi della classe terza; Ruggero Marianelli e Alessio Zanaboni della quarta; Pietro Donati e Matteo Mori della quinta.

Un ottimo risultato era stato raggiunto anche lo scorso anno dall’alunno Federico Salvadori, classificatosi ottavo, mentre lo scorso febbraio i primi due posti erano andati a Massimo Zhang e Andrea Cambi in una gara riservata solo alle classi prime. Si mostra entusiasta di questo traguardo il dirigente scolastico Sandro Scapellato insieme agli insegnanti di matematica, che hanno dichiarato: “Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti dai nostri ragazzi che hanno affrontato, in una gara impegnativa, quesiti assai complessi. Noi continueremo a lavorare con impegno per stimolare gli alunni e far crescere la loro passione per la matematica”. (sdp)