
Almeno il progetto adesso c’è, insieme all’impegno di realizzarlo entro la metà dell’anno. E’ il progetto per la copertura delle vasche del depuratore di Waste Recycling, che i nuovi proprietari di Herambiente si sono impegnati a mettere in atto nei prossimi messi.
Pochi giorni fa, infatti, si è svolto in municipio un incontro tra l’amministrazione comunale e Waste Recycling, società oggi di proprietà del gruppo Herambiente, durante il quale è stato presentato il progetto di copertura integrale delle vasche di depurazione dell’ex impianto di depurazione comunale di via Malpasso attualmente in gestione a Waste.
Il progetto, per il quale sono già partire le procedure amministrative presso Arpat, Asl, regione Toscana (che con la scomparsa delle province ha assorbito la delega alla gestione dei rifiuti), prevederà l’utilizzo di ossigeno liquido nelle vasche di ossidazione biologica, la copertura integrale delle stesse e l’aspirazione, con conseguente trattamento tramite scrubbers degli effluenti gassosi, prima dell’immissione in atmosfera. L’incontro congiunto dimostra la reciproca volontà dell’amministrazione comunale e di Waste Recycling del gruppo Herambiente di migliorare le prestazioni ambientali dell’impianto nel pieno rispetto della salute e nel pieno diritto all’impresa. All’incontro erano presenti il Sindaco Gabriele Toti, l’assessore all’ambiente Federico Grossi e per la Waste Recycling sia l’Amministratore Delegato Maurizio Giani che l’ingegner Roberto Boschi.
L’incontro segue tra l’altro quello del 15 gennaio scorso dove la nuova proprietà attraverso l’amministratore delegato Herambiente spa, Claudio Galli, si era impegnata a presentare il prima possibile un progetto preliminare comprensivo di cronoprogramma dei lavori per la copertura delle vasche ad oggi scoperte. Il comune di Castelfranco non può che esprimere il proprio plauso all’azienda per il rispetto degli impegni presi e per la velocità di esecuzione che, se l’iter seguirà il proprio corso, saranno realizzati entro la metà dell’anno.