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Sono partiti lo scorso 28 marzo. Nel progetto della comitiva, c’è di raggiungere Roma percorrendo la via Francigena da Somma Lombardo, in provincia di Varese. L’arrivo è previsto per il 12 aprile, ma la curiosità è che quel tratto della Francigena, compreso quello che attraversa il comprensorio del cuoio, Pietro Scidurlo lo fa in handbike.
Il ragazzo è paraplegico e insieme ai suoi compagni, sta percorrendo gli oltre 830 chilometri del tratto, circa 370 dei quali sulla Francigena toscana. Pietro Scidurlo porta avanti le sue iniziative attraverso Free Wheels Onlus, associazione da lui fondata insieme ad alcuni amici volontari. Con lui ci sono il padre Bartolomeo, Pino Baldissera, Roberto D’Amato (disabile in handbike) e Giancarlo Cotta Ramusino. (sdp)