Marea Festival senza comitato, “pochi volontari”

31 marzo 2016 | 12:37
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Marea Festival senza comitato, “pochi volontari”

Mancano soci, giovani e volontari. Per questo, in una sorta di gesto estremo per salvare il Festival, martedì 29 marzo durante un’assemblea plenaria dei soci e degli amici di Marea si sono dimessi il presidente del Comitato Alessandro Lippi, il vicepresidente Marco Corradino, il tesoriere Lisa Mannini e il segretario Silvia Bicchi.

Tra i motivi, come spiega lo stesso comitato, ci sono “la carenza di soci volontari interni al Comitato che assieme al consiglio direttivo si adoperino per la realizzazione del Festival (che si teneva a fine giugno da ben oltre 20 anni), la mancanza di giovani operativi come volontari e come reali utenti ai quali il Festival, essendo un ramo delle Politiche Giovanili del Comune, era rivolto. Infatti l’art. 2 dello Statuto del Comitato evidenzia obiettivi e finalità di un’importanza unica ai quali l’Assemblea e il Consiglio non riescono più a tener fede: Il Comitato Marea non ha finalità lucrative e curerà l’organizzazione della manifestazione Marea e di tutte quelle iniziative culturali, sociali, formative e ricreative rivolte in modo prevalente ai giovani e della raccolta dei fondi necessari per conseguirne lo scopo. I principali obiettivi delle azioni rivolte ai giovani consistono: nell’offrire, a coloro che ricercano un impegno operativo nella società, per acquisire un ruolo di cittadinanza sociale attiva e di protagonismo, nel promuovere la partecipazione e la responsabilizzazione dei giovani nell’ideazione di progetti e nella loro gestione, nel fornire strumenti, occasioni e spazi per lo sviluppo della creatività, nel rafforzare la rete di relazione esistente fra i giovani, l’associazionismo e le istituzioni. Il Comitato opera in tutti quei settori in cui si può dispiegare una battaglia civile contro ogni forma di ignoranza, intolleranza, violenza, di censura, di ingiustizia, di discriminazione, di razzismo, di emarginazione e di solitudine forzata in quanto potenziali settori di intervento del Comitato”.
La carenza di volontari incide in maniera più pesante rispetto alla diminuzione dei fondi economici dovuta ai necessari tagli operati dall’amministrazione comunale fucecchiese, “con la quale – spiega il presidente Alessandro Lippi – abbiamo avuto un ottimo dialogo in questi anni e un grande appoggio, non solo economico”.
Nonostante la riduzione del contributo economico sul budget annuale che il Comune affidava al Comitato, a pesare è stata la mancanza di unità e fiducia. “Non siamo più in grado di rispondere alle esigenze e richieste dell’assemblea che ci ha votato – afferma il presidente dimissionario, Alessandro Lippi – i nostri obiettivi e le nostre richieste, nel rispetto dello Statuto, non coincidono con quelle dell’assemblea e pertanto trovo sia saggio da parte mia e di tutte le cariche in auge, presentare le nostre dimissioni, fare un passo indietro. E’ un atto dovuto e spero che ci saranno presto nuove candidature per portare avanti il Festival e gli appuntamenti annuali collaterali che con tanta fatica ma passione abbiamo guidato in questi anni”.