
“Intensificheremo i controlli e soprattutto lo faremo con azioni più incisive da parte della polizia municipale”. Così il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli annuncia maggiori controlli e azioni più incisive nel contrasto alla prostituzione su strada contestualmente al rinnovo dell’ordinanza firmata la scorsa settimana per contrastare un fenomeno che è ancora ben presente sul territorio comunale e in particolare lungo le strade provinciali che attraversano le colline delle Cerbaie.
Fucecchio è tra i pochi comuni (un altro è Bientina) dell’area situata tra le province di Firenze, Pisa e Lucca ad aver emesso un’ordinanza che vieta la contrattazione di prestazioni sessuali a pagamento lungo le strade. Nel 2015 i controlli e le sanzioni sono proseguire con regolarità da parte della polizia municipale ma per l’anno in corso il sindaco annuncia un deciso giro di vite. “I recenti successi delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio della droga sulle colline delle Cerbaie – spiega Spinelli – sono anche il frutto della collaborazione e dell’impegno scaturiti a seguito del comitato interprovinciale per l’ordine pubblico che il prefetto di Firenze convocò il 21 gennaio mettendo nel mirino la situazione di illegalità diffusa che c’è in quella parte del territorio. Ovviamente la prostituzione di per sé non è illegale ma è necessario contrastare lo sfruttamento che c’è dietro a questo fenomeno e la situazione di degrado che porta con sé il meretricio in spazi pubblici. La nostra amministrazione comunale è in prima linea fin dal 2012 su questo versante e alcuni risultati sono stati raggiunti ma resta ancora molto lavoro da fare ed è mia intenzione mettere in atto tutte quelle azioni che possano far in modo che le strade delle Cerbaie non siano più teatro di prostituzione. Sicuramente nel 2016 le azioni saranno più frequenti e più energiche”.