
A guidare il gruppo sarà proprio il comune di San Miniato, chiamato a coordinare il tavolo regionale sui prodotti agro-alimentari. E’ quanto prevede il protocollo siglato questa mattina a Firenze tra Anci Toscana e Accademia dei georgofili. A firmare il documento sono stati il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni e il presidente dell’Accademia dei georgofili Giampiero Maracchi, alla presenza del sindaco del comune di San Miniato Vittorio Gabbanini in qualità di rappresentante dell’ente coordinatore.
“Da questo progetto hanno preso corpo una serie di tavoli a tematiche specifiche, tra i quali quello su ‘Le tipicità agro-alimentari toscane’, per il quale siamo stati chiamati a svolgere la funzione di coordinatori – spiega il sindaco -. Da oggi si apre un confronto diretto con molti territori della nostra regione, pronto ad accogliere proposte, organizzare eventi ed iniziative dedicate alla promozione dei nostri territori e sviluppare strategie condivise”.
L’obiettivo di questo tavolo è anche quello di preservare il valore delle tradizioni e le tipicità agro-alimentari, innovando ed incentivando la produzione e la tutela dei territori.
Molti sono i territori che hanno aderito a questa iniziativa regionale (ad ora Montepulciano, Cortona e la Valdichiana, Comano e la Lunigiana, Massarosa, Massa Marittima e le Colline Metallifere, Semproniano e l’Amiata Grossetana, Capannori e Monte pisano, Montespertoli e la Val d’Elsa, Cerreto Guidi, Mugello, Rosignano, Cutigliano e la Montagna Pistoiese), con l’intento di dare una voce unica al settore, per accrescere le potenzialità di ciascuno. “Pensare di promuovere i nostri territori lavorando da soli è impensabile – dichiara il sindaco -. Attraverso questo tavolo che abbiamo l’onore di coordinare, sarà possibile incrementare azioni condivise che vanno a beneficio di tutti: l’agricoltura è fondamentale sia per quanto riguarda il nostro sviluppo, sia per quanto riguarda azioni di prevenzione al dissesto idrogeologico”.