
Il tartufo di Toscana sarà a San Miniato. Sabato 7 maggio, il quarto raduno dell’associazione Toscana Tartufi sarà anche l’occasione del primo convegno sul tartufo di Toscana, occasione per ripercorrere la storia che è cultura del tartufo, della sua raccolta, della commercializzazione, con un occhio al futuro, provando a ragionare su cosa succederà e cosa serve a questo comparto.
Tutto in una giornata intera, che non prescinde dal pranzo insieme, con lo chef Gionni Bacci. Alle 9, nella sede di Ponte a Egola, ad aprire il convegno sarà Riccardo Nicosia, presidente dell’associazione. Poi, il corso potrà contare sulla preparazione Marco Morara, collaboratore dell’università di Bologna, che racconterà ambienti e biologia del tartufo. Grazie a tartufai e addestratori cinofili, il corso approfondirà i temi dell’addestramento dei cani, della conduzione delle tartufaie e della filiera commerciale del tartufo. Un mondo, da capire e vivere per costruire il futuo del comparto. (sdp)