
Sarà il primo passo per riportare l’archivio storico a San Miniato, nel suo luogo originario, proseguendo il percorso per la trasformazione del complesso di San Domenico nel cosiddetto “palazzo della cultura”. E’ di pochi giorni fa l’approvazione, da parte della giunta, del progetto per il rifacimento del tetto sul lato est dell’ex complesso monastico, quello addossato alla parete della chiesa.
E’ qui che fino ad alcuni anni fa era collocato l’archivio storico comunale, poi trasferito a San Miniato Basso in una collocazione temporanea che negli anni sembrava divenuta pressochè definitiva. Adesso, invece, dopo l’approvazione a settembre del progetto per il recupero del piano loggiato, del primo seminterrato e del chiostro, l’amministrazione comunale ha approvato anche la prima parte dei lavori per il recupero dei locali dell’ex archivio. Un lotto da 120mila euro che permetterà la sistemazione e la messa in sicurezza del tetto, oggi soggetto a numerose infiltrazioni d’acqua anche per le pessime condizioni della copertura. Intervento per il quale l’amministrazione ha presentato richiesta di confinanziamento alla fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato per un importo 80mila euro.
Secondo la relazione tecnica allegata alla delibera di giunta, i lavori hanno carettere d’urgenza, soprattutto per garantire la stabilità della copertura stessa e del sottostante controsoffitto. L’intervento permetterà quindi il recupero del tetto con la sostituzione delle parti più deteriorate, in attesa poi di un secondo lotto per il restauro internno dei locali stimato in altri 130mila euro. La previcione complessiva di 250mila per rendere nuovamente fruibile il braccio orientale del complesso di San Domenico è stata anche inserita nel piano triennale dei lavori pubblici.