





L’obiettivo è partire prima dell’estate, dando inizio agli attesissimi lavori sulla Francesca Bis. Più che una strada, un vero e proprio campo minato. Un simbolo, decandete e disastrato, di un’infrastruttura non più all’altezza del ruolo importante e strategico che è chiamata a rivestire.
Adesso, dopo i tanti anni di mancata manutenzione, dopo le tante buche e i paurosi avvallamenti che ogni giorni fanno tribolare le sospesioni, i tempi dovrebbero essere maturi per mettere mano almeno ai tratti più malridotti.
E’ di pochi giorni fa, infatti, da parte del comune di Santa Croce (proprietario della strada dal maggio 2013), l’affidamento di un incarico ad hoc per valutare lo stato di salute del sottofondo stradale. A condurre lo studio l’ingegnere Alessandro Marradi di Certaldo, dotato di una specifica strumentazione per quantificare la gravità o meno della situazione. Un’indagine approfondita i cui risultati sono attesi entro la fine di questa settimana. “Lo studio, in pratica – spiega la vicesindaco con delega ai lavori pubblici Elisa Bertelli – servirà per capire cosa c’è sotto la strada, e quindi ci dirà quanto dovremo andare a fondo con i lavori”. L’intento, ovviamente, è quello di condurre un intervento che sia il più possibile duraturo nel tempo. Alla luce dell’indagine, infatti, gli uffici comunali passeranno alla stesura del progetto esecutivo, sulla base del defintivo approvato già lo scorso dicembre e quantificato in 485mila euro.
“Il cronoprogramma sarà dettato dai tempi dell’appalto – spiega Bertelli -.Trattandosi di un intervento consistente l’appalto dovrà passare dalla centrale unica di committenza. Il nostro intento, comunque, è quello di partire prima dell’estate”.
Nei prossimi mesi, inoltre, l’amministrazione santacrocese metterà mano anche ad altre strade comunali, in quel caso con semplici asfaltature nei tratti più malridotti. Le strade interessate saranno via XI Febbraio, viale Di Vittorio, via Viviani, via San Tommaso, via del Gambero, via dei Trasportatori, via Sant’Andrea e via dei Semi. “Interverremo in alcuni punti più sconnessi nelle strade più trafficate – spiega Bertelli -. Trattandosi di interventi sotto soglia i tempi saranno in questo caso più veloci”.
Un ultimo capitolo riguarda infine piazza Panattoni, la piazza centrale di Staffoli, realizzata nel 1999, che a distanza di 16 anni dalla nuova pavimentazione presente alcuni punti sconnessi, soprattutto nella parte in laterizio. L’amministrazione ha deciso di inserire l’intervento nell’appalto della Francesca Bis: la stessa impresa che opererà sulla strada, quindi, si occuperà anche di mettere mano alla piazza. (g.p.)