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Nuovi modi di prendersi cura: non solo medicine. Si chiama così il ciclo di incontri a Casa Meacci, proposto dalla commissione Casa di Riposo e sostenuto dall’amministrazione comunale di Santa Croce sull’Arno.
“Non sempre per la cura delle malattie servono farmaci, che possono avere, se presi in eccesso, effetti collaterali nocivi soprattutto per la popolazione anziana – è la convincione degli organizzatori -. Per prendersi cura di sé e degli altri, accanto alla medicina tradizionale, ci sono altri metodi di cura che possono migliorare lo stato di salute e la qualità di vita delle persone. Le varie metodologie, presentate negli incontri e già utilizzate con successo in varie Rsa, hanno lo scopo di informare e coinvolgere direttamente gli ospiti della casa di riposo, i familiari, gli operatori e tutti i cittadini”. Il ciclo di incontri in casa Meacci inizia domenica 20 marzo alle 16 con Ridere fa bene… e l’associazione Vip, ViviinPositivo Libecciati Livorno Onlus, che, tra le finalità, ha quella di promuovere il vivere in positivo e il volontariato clown in ogni situazione di disagio fisico o sociale.
A maggio ci sarà Timeslips: Le nostre storie… dalla memoria all’immaginazione con Tamara Giusti, Rsa Forcoli, che illustrerà il TimeSlips, un programma di narrazione creativa che aiuta le persone affette da demenza ad esprimere la propria creatività attraverso la costruzione di storie. A settembre si impara a Star bene con la Musicoterapia con la musicoterapeuta Daniela Dolce, che da anni si occupa di musicoterapia e handicap lavorando in strutture private socio riabilitative, nelle scuole e in alcune Rsa.