





“Sono onorato di poter sedere tra questi banchi. Come ricordava il Beato Paolo VI, credo che la politica sia una delle forme più alte di carità. Auguro a tutti voi un buon lavoro e vi sono grato per il tempo, la passione e le competenze che mettete quotidianamente nel cercare di trovare un punto d’incontro per fare il bene comune”.
Con queste parole il consiglio comunale di ieri, 10 marzo, è stato interrotto da una piacevole visita, quella del vescovo Andrea Migliavacca. È arrivato a consiglio già avviato ma da quel momento, prima di proseguire con la discussione dei punti all’ordine del giorno, la giunta Gabbanini e i consiglieri comunali gli hanno riservato un caldo benvenuto. In particolare a lui si sono presentati i capogruppo delle cinque forze politiche di San Miniato: da loro sono uscite parole di sostegno, collaborazione, disponibilità e rispetto. Ma anche ringraziamenti per essersi dimostrato un vescovo aperto al dialogo, vicino ai giovani e interessato alle diverse realtà che compongono il territorio. A conclusione dell’incontro, il sindaco Vittorio Gabbanini e il presidente del consiglio comunale Simone Giglioli hanno omaggiato il vescovo anche con un dono in pelle e un invito, lanciato da Giglioli: “Speriamo di poterci incontrare presto e di nuovo in un consiglio comunale aperto che tratti temi comuni”.
Un consiglio comunale particolare, dunque, dove oltre alla presenza del vescovo si è aggiunta anche una cerimonia di conferimento della medaglia all’onore a un cittadino deportato nei lager nazisti durante la II Guerra Mondiale, residente nel comune di San Miniato (leggi qui Il Consiglio saluta il vescovo e premia Gilberto Neri ). Il riconoscimento a Gilberto Neri era stato conferito dal prefetto di Pisa Attilio Visconti durante il Giorno della Memoria 2015, sebbene in quell’occasione i familiari furono impossibilitati a ritirarlo. Fino a ieri, quando in palazzo comunale è arrivato il figlio Lucio. Gli ultimi anni di vita li ha vissuti tra Castelfranco, fino al 2001, e Ponte a Egola prima di spegnersi nel 2006, all’età di 83 anni.
Serena Di Paola