


Alla fine i canestri sono arrivati. Montati finalmente al campino di Ponte a Elsa, in piazza Martiri della strage di Bologna, così come richiesto dai cittadini attraverso la consulta di frazione.
Da oggi, quindi, i ragazzi del paese potranno finalmente misurarsi con il gioco del basket, in uno spazio che è già il principale punto di ritrovo per la sponda sanminiatese della frazione. Soddisfatti gli abitanti: “Non saranno proprio quelli dell’Nba però ai ragazzi della zona piaceranno sicuramente. Ora trattiamoli bene e facciamoceli durare”, scrive un cittadino sulla pagina facebook della consulta, con tanto di complimenti all’assessore Guazzini per la “parola mantenuta”.
A pochi passi dai canestri, accanto al fontanello, è stata installata anche la bacheca dove potranno trovare posto manifesti e locandine delle iniziative paesane. “Siccome non c’è due senza tre – afferma il coordinatore della consulta Alessio Guardini – il campino di Ponte a Elsa attende ora l’arrivo più atteso: il mercato”. Una proposta, quella del mercato settimanale, già lanciata in un primo incontro di alcuni giorni fa, e che sarà discussa nella prossima consulta fissata per giovedì 17 marzo.
I due canestri di Ponte a Elsa, comunque, sono il primo passo di una serie di lavori alle aree da gioco che in futuro coinvolgeranno anche San Miniato Basso e Ponte a Egola. “Si tratta di un primo intervento al quale ne seguiranno altri due – spiegano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore allo sport David Spalletti – andando ad incentivare e migliorare aree di gioco libere, molto frequentate dai ragazzi del nostro territorio. I prossimi interventi riguarderanno lo spazio verde a San Miniato Basso nei pressi della Casa Culturale, dove saranno collocati due nuovi canestri e la nuova area gioco in prossimità della scuola media di Ponte a Egola, dove sarà posizionata, oltre a due nuovi canestri, anche una nuova rete da pallavolo”.