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La questione è emersa anche in questi ultimi giorni, rimbalzata nel dibattito sul centro storico scaturito dal progetto per la nuova piazza Matteotti. In base alle indiscrezioni, l’Associazione conciatori sarebbe intenzionata a dire addio alla storica sede nel centro di Santa Croce, per fare rotta in via Sant’Andrea nei nuovi locali di Poteco.
Dagli uffici dell’associazione, per adesso, nessuna conferma, anche se la possibilità sembra comunque concreta. La questione sarà comunque sciolta nei prossimi mesi, una volta conclusi i lavori del secondo e terzo lotto di Poteco, che permetteranno di completare la struttura nella parte retrostante dell’edificio, dove saranno ospitati nuovi uffici amministrativi e la manovia sperimentale a servizio del calzaturiero. Lavori che dovrebbero concludersi entro l’estate, consegnando al distretto del Cuoio una sorta di piccola cittadella del settore moda, capace di abbracciare l’intera filiera produttiva del comprensorio. Da qui l’idea, comprensibile, di trasferire al suo interno anche il quartier generale dell’Associazione conciatori. Se l’ipotesi si concretizzasse, però, significherebbe per il centro di Santa Croce la perdita di uno dei simboli di piazza Matteotti, paragonabile per importanza, forse, solo al vicino bar Renata.
Di sicuro, tuttavia, l’ipotesi del trasferimento consentirebbe all’associazione di dire addio all’affitto pagato attualmente alla Cassa di risparmio di San Miniato, proprietaria dell’immobile all’angolo tra piazza Matteotti e via Buoni.