
A 10 anni di attività promosse sul territorio, con il coinvolgimento di volontari, tirocinanti universitari e non, l’associazione La Stazione di San Miniato Basso espande le proprie attività all’estero, oggi promuovendo il servizio volontario europeo.
L’occasione è buona per fare un’esperienza utile ad accrescere la propria foormazione, sviluppando capacità personali e mettendo in campo anche le proprie competenze tecniche. Nel concreto si tratta di un servizio di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea, che dà l’opportunità ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni di svolgere un’esperienza da volontari nei paesi dell’area europea e caucasica per un periodo che va dalle due settimane a un anno. La proposta prevede un rimborso spese per il viaggio, garantendo altresì la copertura del costo di vitto e alloggio. Sono coperti dalla Commissione Europea pure le spese per il trasporto locale e l’assicurazione sanitaria, ma il progetto può essere soprattutto d’aiuto per i giovani che vogliono apprendere le lingue straniere e relazionarsi a culture diverse, operando nelle aree tematiche più svariate, quali cultura, sport, assistenza ad anziani o disabili, comunicazione e ambiente. La Stazione è dunque l’associazione locale alla quale rivolgersi per poter svolgere quest’esperienza, al fine di ricevere un’adeguata preparazione in vista dell’eventuale partenza ed essere seguiti a distanza durante il soggiorno nel paese ospitante. Al candidato non è richiesto alcun titolo di studio, ad eccezione di alcuni casi specifici dove possono essere richieste particolari competenze o esperienze lavorative, mentre è tenuto a rispettare i compiti previsti dal progetto di volontariato internazionale lavorando 5 giorni su 7 per un massimo di 40 ore settimanali (con due giorni di ferie al mese cumulabili). La presentazione del programma è avvenuta questa mattina, 4 gennaio, in palazzo comunale a San Miniato, alla presenza del sindaco Vittorio Gabbanini e dell’assessore al sociale David Spalletti. Da La Stazione erano presenti, inoltre, il presidente Gianmarco Lotti, insieme a Rachele Cinerari e Michele Baldini. “Da un paio di anni abbiamo allargato la nostra missione anche ad esperienze da svolgere non soltanto nel comprensorio – si trovano d’accordo a dire dall’associazione -. Siamo felici di promuovere quest’iniziativa soprattutto perchè secondo alcuni sondaggi ha ricevuto un gradimento del 100%, a significare come tutti siano rimasti soddisfatti di ciò che hanno vissuto”.
Serena Di Paola