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L’hotel Miravale tornerà a breve nella disponibilità del comune. Il Tar di Firenze si è pronunciato in favore del Comune e nonostante le impugnazioni avanzate dai legali della Consorzio Miravalle Società gestito da una società consortile, dovrà lasciare, l’immobile, che quindi per la prossima stagione turistica difficilmente, a meno che il Comune non abbia preso contatti con nuovi gestori, riuscirà a essere aperto.
Dopo una sospensiva di circa 15 giorni scattata per una serie di impugnazioni, il Tar Firenze per quanto abbia ritenuto in parte anche valide le impugnazioni dei gestori dell’hotel Miravalle dal punto di vista formale, ha comunque valutato legittima la richiesta del Comune che ha preteso di rientrare in possesso del bene e rescindere la convezione con i gestori perché, secondo quanto emerso, non avrebbero pagato parte di quanto concordato per l’affitto dell’immobile adibito a ristorante e albergo nel centro di San Miniato, non certo per negligenza, spiegano i legali, ma per mancati introiti dall’indotto turistico.
Un debito verso il Comune non scaturito da una cattiva gestione quindi, ma da una difficile situazione economica generalizzata per il turismo. Si parlerebbe comunque di decine di migliaia di euro che il Comune dovrebbe riscuotere, ma che avrebbe richiesto solo nel giugno scorso chiedendo ai gestori della struttura ricettiva un rientro rapido, nel giro di circa tre mesi. Impegno a cui la società, visto ancora l’andamento della stagione 2015, avrebbe faticato a fare fronte anche se solo per poche migliaia di euro.
Un atteggiamento, quello del Comune, definito dai legali dei gestori Miravalle, come improvvisamente intransigente. Ora i gestori comunque pagheranno ciò che devono al Comune, sottolineano i legali, oltre alle spese processuali, ma non è esclusa una possibile impugnazione della sentenza fiorentina davanti al Consiglio di Stato.
Intanto a San Miniato a questo punto si apre una riflessione sulla gestione di un bene che si trova in una della posizioni di maggiore prestigio nel centro storico. Chissà se in questi tempi ancora non rosei per l’economia ci sarà qualche imprenditore disposto ad investire per rilanciare l’hotel e ristorante Miravalle.
Gabriele Mori