Rifiuti, comune chiede soldi a Regione e Ministero

29 gennaio 2016 | 20:40
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Rifiuti, comune chiede soldi a Regione e Ministero

“Sono stato costretto a rivolgermi alla Regione e al Ministero con un a lettera per chiedere un aiuto economico per i costi che il Comune è costretto a sostenere per rimuovere i rifiuti abbandonati nella zona della Cerbaie. Fare una rimozione di rifiuti, ha costi altissimi e noi per colpa di questi incivile che commettono un crimine siamo costretti a spendere molto denaro pubblico”.

A Dirlo è il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti parlando del problema dei rifiuti abbandonato nel suo comune non solo alle Cerbaie, ma anche in altre zone anche le ultime persone individuate dopo l’abbandono dei rifiuti sono state prese proprio alle Cerbaie lungo la via di Montefalcone. Un problema serio sul quale il sindaco spiega: “Noi siamo costretti a chiamare le ditte specializzate e pagarle perché alcuni cittadini preferiscono abbandonare i rifiuti nel bosco o lungo le strade invece di avvalersi dei servizi esistenti. Così il comune alla fine che tra le altre cose ha un capitolo di bilanci destinato proprio a queste spese, è costretto a chiedere fondi straordinari a ministero e regione per i costi altissimi che dobbiamo sostenere. Se poi questi fondi non arrivano saremo costretti a sospendere le rimozioni dei rifiuti”. E probabilmente aggiungiamo noi ad incrementare le sanzioni contri chi abbandona immondizia, ma anche rifiuti della attività produttive e molto altro.
“Nel caso della Cerbaie ad esempio noi cerchiamo di valorizzare il territorio e poi c’è chi lo sporca. Proprio sulla valorizzazione del territorio, abbiamo in corso – continua Toti – di un progetto finanziato con i fondi del piano di sviluppo rurale, che prevede la sistemazione e la valorizzazione del reticolo di strade vicinali minori, (le strade bianche ndr) che attraversano il territorio per consentire alle persone di utilizzarle. Il progetto dovrebbe essere ultimato nel corso del 2016 in modo da renderle nuovamente percorribili e questo sicuramente potrebbe rappresentare un deterrente se le persone cominciano a passarci è più difficile abbandonare i rifiuti per i malintenzionati”.
E la valorizzazione della Cerbaie è un argomento su cui si è impegnato anche il sindaco di Fucecchio Alessi Spinelli, che ha varato uno percorso partecipato finanziato con 12mila euro dalla regione e quattro mila dal comune, per recuperare una quindicina di strutture esistenti sul suo territorio per poi arrivare ad una gara di affidamento a chi intende sviluppare dei progetti ,ovviamente sostenibili che vanno dall’agricoltura , all’agriturismo, allevamento “. Il percorso è stato avviato ora sono in corso le consultazioni dei cittadini e poi ci sarà l’iter partecipativo per arrivare a definire il recupero delle strutture esistenti da dare in convenzione, nel progetto è coinvolta anche al Regione e Terre Toscane. L’obiettivo è evitare l’incuria del territorio e agire per la valorizzazione attraverso la realizzazione di strutture produttive”.
Di parere concorde con i due sindaci sulla valorizzazione delle Cerbaie attraverso attività di promozione anche l’assessore Marco Baldacci di Santa Croce sull’Arno che ha spiegato ” La soluzione migliore è quella di creare le condizioni perche queste zone siano frequentate, in questo modo si può garantire la tutela del territorio”.