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Il preventivo è già nelle mani dell’associazione Fucecchio Riscopre che finanzierà l’intervento e la richiesta di autorizzazione in quelle della sovrintendenza di Firenze. Poi, nel giro di poco tempo dal rilascio, saranno restaurate le due epigrafi in pietra di palazzo pretorio, in piazza Vittorio Veneto.
“Il testo di una delle due lapidi – spiega l’associazione – è praticamente illeggibile a causa del lento ma non troppo processo di disgregazione della pietra. L’intervento consisterà nel fermare il fenomeno di degrado con opportuni fissativi”. Accanto a ciascuna delle due lapidi, poi, sarà collocata una targa con il testo originario, trascritto, diversi anni fa quando ancora quasi completamente leggibile, dai coniugi Chiari. Su una delle due pietre sono riportati i nomi di chi fece lastricare la piazza nel 1653, mentre l’altra ricorda di non lasciare spazzatura nel palazzo o là davanti. Un invito che è bene ricordare.