Lunedì la consulta di S.Donato, Arno ancora al centro

22 gennaio 2016 | 16:08
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Lunedì la consulta di S.Donato, Arno ancora al centro

Il primo punto sarà ancora una volta la messa in sicurezza dell’Arno. Tema caldo e sentito per gli abitanti di San Donato, spaventati dalle condizioni del fiume che proprio a ridosso del paese disegna sponde dai contorni un po’ complicati. La questione, che tornerà d’attualità nella consulta convocata questo lunedì, aveva già tenuto banco in una precedente assemblea del 1 ottobre 2015, alla presenza dell’assessore Guazzini e di vari tecnici di provincia, regione e consorzio di bonifica.

In quell’occasione era stato annunciato un intervento di manutenzione delle sponde, quanto meno per il taglio della vegetazione, mentre la questione più delicata relativa alla sistemazione degli argini e del cosiddetto isolotto era stata rinviata all’elaborazione di uno studio ad hoc (leggi qua Isolotto, per i tecnici è criticità ma non emergenza). “Una situazione di criticità ma non emergenza” l’aveva definita l’ingegnere Andrea Carli della provincia, rinviando ogni decisione in merito alle valutazioni dello studio, che dirà in che modo è più opportuno intervenire evitando di effettuare lavori “a casaccio”. “Lo studio è uno strumento indispensabile – aveva aggiunto l’ingegnere Federico Cioni del Genio civile -. Pensiamo che possa essere completato entro febbraio”.
La consulta di lunedì, quindi, convocata per le 21,30 nella sala parrocchiale in piazza Boito, sarà l’occasione per fare il punto della situazione di fronte ai cittadini. Al futuro di San Donato, del resto, si legano anche le nuove valutazioni di pericolosità idraulica in virtù della alla cassa d’espansione di Roffia: dall’eventuale abbassamento del cosiddetto battete idraulico, infatti, dipende la fattibilità o meno del progetto per la realizzazione del grande magazzino Penny Market lungo la ferrovia. Progetto che era stato escluso dal nuovo regolamento urbanistico proprio su richiamo del Genio civile il quale, in una nota, aveva sottolineato l’inopportunità dell’opera alla luce dell’attuale situazione, da rivedere, però, in base ai benefici prodotti dalla cassa (leggi qua Il consiglio approva, ma rimane la questione idraulica per Penny market).
Nella stessa, assemblea, l’amministrazione presenterà anche il bilancio di previsione 2016 e il piano triennale delle opere pubbliche. (g.p.)