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Hanno visto le sirene dell’allarme, quindi hanno evitato la casa. Sono però entrati nella proprietà di Castel del Bosco, composta di tre unità abitative e hanno rubato benzina da una delle auto parcheggiate e un navigatore in un’altra. E’ successo nella notte di lunedì 18 gennaio, nella frazione di Montopoli.
“Quando la mattina sono uscito di casa – racconta il giovane derubato – ho notato che la telecamera per la videosorveglianza era girata. Allora sono andato a controllare i filmati”. E ha visto i due uomini, prima uno e poi l’altro, entrare nella sua proprietà. Poi uno dei due si è avvicinato alla telecamera e l’ha girata. “Da lì si vedono soltanto ombre”. I due uomini non sono entrati: mancavano pochi minuti alle 2 e tutti erano in casa a dormire. Si sono accontentati di fare un giro lì attorno e controllare le auto, nelle quali hanno trovato un navigatore e asportato la benzina. “Dalle immagini, che sono in possesso dei carabinieri, ho visto che si sono accorti dell’allarme. Ho messo le telecamere anche per questo: un paio d’anni fa erano già venuti e più volte abbiamo trovato impronte nell’orto”. Esperienze simili quelle raccontate dai vicini di casa. A uno, qualche tempo fa, hanno frugato la cassaforte e se ne sono andati con la chiave dell’auto, che sono tornati a prendere un mese dopo. “Non abbiamo niente in casa – spiega il ragazzo – ma non è questo il punto. E’ che la gente entra nella tua proprietà e tu, al massimo, puoi vederla dopo che se n’è andata. Bisogna organizzarsi in qualche modo, serve un modo per condividere le esperienze e segnalare, dare l’allerta e aiutarci così tra noi, per prevenire certi episodi”.
Elisa Venturi