Meningite, oggi altri tre casi in Toscana

14 gennaio 2016 | 16:24
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Meningite, oggi altri tre casi in Toscana

Restano gravi ma stabili le condizioni del professionista di Fucecchio colpito da meningite (leggi qui Meningite, colpito 58enne di Fucecchio, profilassi per 60 ). Tre nuovi casi, intanto, sono stati segnalati oggi 14 gennaio a Prato, Lucca e Arezzo. Sono 5, quindi, i casi in Toscana nella manciata di giorni del 2016: 3 da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 in corso di tipizzazione (il caso di Arezzo: escluso B e C, probabilmente W o Y). Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato).

Domani pomeriggio, in assessorato regionale, è convocata una riunione della Commissione regionale per gli indirizzi, le strategie vaccinali e la prevenzione delle patologie infettive, assieme all’Ars, l’Agenzia regionale di sanità. Un incontro già convocato in precedenza, per una valutazione della situazione 2015, ma che a questo punto si rende ancora più necessario, anche per concordare eventuali indagini epidemiologiche in grado di evidenziare la situazione della circolazione del batterio della meningite. L’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi rinnova il suo appello a vaccinarsi: “La vaccinazione – dice – è la misura più efficace per ridurre il rischio di diffusione delle malattie, assicura protezione per chi si vaccina e riduce la circolazione del batterio. Invito quindi quanti rientrano nelle fasce di età più a rischio a vaccinarsi. Vista l’eccezionalità della situazione, come Regione abbiamo messo in atto misure di profilassi straordinarie e abbiamo deciso di prolungare per altri 6 mesi la campagna straordinaria di vaccinazione”. Ricordiamo infatti che la Regione Toscana ha proprogato fino al 30 giugno 2016 la campagna straordinaria che prevede l’offerta gratuita della vaccinazione antimeningococco C con vaccino tetravalente ACWY a tutti i soggetti nella fascia di età dai 20 anni compiuti al compimento dei 45 anni che hanno frequentato la stessa comunità in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C e anche a tutte le persone, sempre di età dai 20 anni compiuti al compimento dei 45 anni, che vivono nelle aziende sanitarie in cui si è verificato un caso di meningococco C. Per la prosecuzione della campagna straordinaria di vaccinazione, la Regione ha stanziato 3 milioni di euro. Proseguono normalmente (indipendentemente quindi dalla campagna straordinaria) le vaccinazioni gratuite contro il meningococco C previste dal calendario vaccinale e cioè la vaccinazione routinaria per i nuovi nati, la vaccinazione per i soggetti a rischio individuati nel calendario vaccinale, la vaccinazione a tutti i ragazzi di età compresa tra 11 e 20 anni (ovvero dagli 11 anni compiuti al compimento del 20esimo anno di età), anche se mai vaccinati o già vaccinati nell’infanzia.