





Erano almeno un centinaio, arrivati alla fondazione I Care a Fucecchio per conoscere come difendersi dalla truffe più diffuse e imparare così a non farsi raggirare.
E’ andato oltre le più rosee aspettative di partecipazione, infatti, l’incontro sulla sicurezza rivolto agli anziani che si è tenuto ieri pomeriggio, 11 gennaio, nella sede della Fondazione I Care di Fucecchio. All’appuntamento, promosso dal comune insieme allo Spi-Cgil e all’Auser, sono intervenuti numerosi cittadini che si sono mostrati particolarmente interessati ai consigli delle forze dell’ordine. Un’occasione per imparare a difendersi ed evitare di rimanere vittime di truffe e raggiri, a dimostrazione di un tema, quella della sicurezza, particolarmente sentito in questo momento.
Ad incontrare gli anziani c’erano il sindaco Alessio Spinelli, l’assessore alla polizia municipale Alessio Sabatini, il capitano della compagnia carabinieri di Empoli Giorgio Guerrini, il maresciallo della stazione dei carabinieri di Fucecchio Pietro Pirina, Annalisa Maritan, comandante della polizia municipale dell’Unione dei comuni dell’empolese valdelsa e Roberto Dini, comandante territoriale di Fucecchio.
Nell’occasione, lo Spi-Cgil ha distribuito anche il proprio opuscolo informativo relativo alla campagna “Io non ci casco”. L’incontro è stato l’occasione per ribadire quanto sia importante adottare alcuni specifici accorgimenti per evitare le truffe e soprattutto quanto sia importante segnalare tempestivamente alle autorità competenti eventuali comportamenti sospetti.
“Gli anziani – ha detto il sindaco Alessio Spinelli – hanno un ruolo molto importante nella nostra società anche in relazione al tema della sicurezza. Spesso rappresentano i nostri occhi sul territorio perché sono presenti nei luoghi di socializzazione, sulle strade, all’uscita delle scuole. Sono una risorsa preziosissima che dobbiamo tutelare dai malintenzionati perché purtroppo le persone della terza età rappresentano anche una delle fasce più deboli della popolazione. Questi incontri che organizziamo periodicamente a Fucecchio e nelle frazioni ci aiutano anche a ricordare che lo sforzo per non lasciarli soli deve essere massimo. La volontà delle istituzioni è quello di garantire la sicurezza dei cittadini con un maggior presidio del territorio e con più informazione. L’incontro di ieri è stato veramente un grande successo e per questo ringrazio le forze dell’ordine presenti e gli organizzatori, in particolare Patrizia Rosati dello Spi-Cgil e Isidoro Lipira dell’Auser”.