
Si è ufficialmente insediato il più giovane vescovo d’Italia, ma non sono ancora finiti i festeggiamenti per augurargli il ‘buon lavoro’. Si terrà infatti il prossimo 10 gennaio un concerto di benvenuto nella cattedrale di Santa Maria Assunta e di San Genesio in piazza Duomo, dalle 16,30 alle 18,30.
“Un collettivo abbraccio di benvenuto – scrivono gli organizzatori – e un momento informale di incontro in un pomeriggio di festa per potersi stringere insieme attorno al vescovo Andrea Migliavacca, da pochi giorni tra noi, per conoscerlo e farlo sentire fin da subito a casa sua. Un pomeriggio a cui tutti sono invitati, associazioni, volontariato, parti sociali, famiglie, bambini, anziani e voglia venire per un momento di festa in musica, animato in cattedrale dai cori parrocchiali riuniti per l’occasione che eseguiranno un programma durante il quale saranno presentati brani contemporanei e della tradizione facenti parte del repertorio comune dei gruppi corali. Ci sarà poi anche una gradita sorpresa con una composizione che sarà interpretata, insieme ai Pueri Cantores di San Miniato, da Emma Bazzano la giovane corista che ha cantato il primo gennaio scorso in mondovisione a San Pietro alla celebrazione presieduta da papa Francesco. Ma sarà anche l’occasione per chiudere le feste di Natale prima di rituffarsi nella fatica del quotidiano attraverso un momento dove tutti si sentano accolti e a cui tutti sono invitati a partecipare. Da ogni paese, da ogni cittadina piccola o grande, da ogni parrocchia, da ogni realtà”. Il pomeriggio musicale sarà arricchito poi da un intermezzo culturale durante il quale sarà presentato il libro Liturgia e musica sacra nella diocesi di San Miniato prima e dopo il Concilio Vaticano II con gli autori Franco Baggiani, Amedeo Deri, Carlo Fermalvento, Fabrizio Mandorlini, Paolo Morelli, Luciano Niccolai. “L’invito a partecipare è a tutta la diocesi in tutte le sue accezioni – dice don Amedeo Deri, presidente diocesano della commissione di musica sacra a cui fa capo l’organizzazione dell’evento – oltre alle realtà parrocchiali e alle persone che ne costituiscono il tessuto sociale, associativo e istituzionale, ci farebbe piacere che questo momento fosse condiviso con tutte le persone che per un motivo o per l’altro vivono momenti di difficoltà o di esclusione, per far godere a tutti la pienezza di un momento di festa che si esprime attraverso la musica, affinchè l’abbraccio di benvenuto al vescovo Andrea sia quanto di più caloroso possiamo esprimere”.