
Si tornerà a parlare di antenne nel primo consiglio comunale del 2016. Un tema dibattuto da anni nel comune di Montopoli, che torna d’attualità con un’interrogazione del gruppo Progetto Insieme, depositata questa mattina in municipio, nella quale si chiede conto dell’annunciato “Piano Antenne” promesso dall’amministrazione comunale.
La questione aveva acceso il dibattito per buona parte del 2013, quando Telecom aveva raggiunto l’accordo con i proprietari di due terreni privati per l’installazione di altrettante antenne di telefonia mobile. Due ripetitori da 27 metri ciascuno, uno previsto in via Mulinaccio a San Romano l’altro alle spalle del cimitero di Montopoli, entrambi a due passi dalle abitazioni e da due edifici scolastici. Da qui la battaglia dall’amministrazione, sostenuta anche da una raccolta firme tra i cittadini, che permise alla fine di far naufragare i due progetti. In quell’occasione, però, s’iniziò a parlare della necessità di dotare il comune di un piano di localizzazione delle antenne per la telefonia mobile, in modo da indirizzare le scelte dei gestore, cercando di conciliare le esigenze tecnologiche di copertura con la tutela della salute pubblica. Un tema più che mai sentito nel comune di Montopoli, soprattutto a San Romano, dove l’inquinamento elettromagnetico era stato uno dei primi indiziati (seppur in assenza di prove certe) per spiegare i ripetuti casi di leucemia che fino a pochi anni fa avevano colpito la frazione. Questione che fu preso in esame anche nella successiva indagine epidemiologica condotta dalla Usl11.
Lo scorso luglio, quindi, il gruppo Progetto Insieme presentò una prima interrogazione discussa nel consiglio comunale del 3 agosto. “In quell’occasione – ricordano i consiglieri di opposizione – il sindaco e l’assessore confermarono la volontà di giungere ad un piano antenne in tempi contingenti, probabilmente entro ottobre di quest’anno”. Da qui la uova interrogazione, per sapere a che punto siamo, cosa è stato fatto, ma anche per conoscere “i dati di aggiornamento statistico e scientifico relativi all’impatto dell’inquinamento elettromagnetico nel territorio di Montopoli”, si legge nell’interrogazione, che prosegue chiedendo alla giunta “se gli eventuali dati siano già stati oggetto di presa in carico e aggiornamento non solo ambientale ma anche sanitario, con le relative analisi di studio epidemiologico, a cura del sindaco, dell’assessore con delega all’ambiente e del vice sindaco con delega alle politiche socio-sanitarie”. (g.p.)