Botti di capodanno, i sindaci fanno appello al buon senso

28 dicembre 2015 | 12:24
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Botti di capodanno, i sindaci fanno appello al buon senso

Festeggiare sì, ma senza far “scoppiare” niente. E’ l’appello al buon senso che i sindaci del Valdarno lanciano ai proprin cittadini, chiedendo di evitare l’uso dei botti per i festeggiamenti di capodanno. Solo una raccomandazione, insomma, firmata dai sindaci di San Miniato, Santa Croce, Castelfranco e Montopoli, diversamente da altri colleghi che, anche nel pisano, hanno scelto invece di emettere una vera e propria ordinanza di divieto.

“In vista dei festeggiamenti del 31 dicembre – scrivono Vittorio Gabbanini, Giulia Deidda, Gabriele Toti e Giovanni Capecchi – ci appelliamo al buon senso dei nostri cittadini: divertiamoci senza nuocere agli altri. Festeggiare senza utilizzare i botti di capodanno, non vuol dire divertirsi di meno; significa semmai non recare danno e preoccupazione alle persone e agli amici a quattro zampe. Il territorio del comprensorio ha sempre manifestato un grande senso di civiltà e rispetto per gli altri, e ancora una volta vi chiediamo di dimostrarlo. Molti comuni hanno scelto di imporre un’ordinanza per bloccare i botti, ma noi, come moltre altre realtà, siamo convinti che invece di una legge, occorra semplicemente buon senso. L’ordinanza è una misura che in realtà possiamo applicare soltanto a parole, perché poi non disponiamo dei numeri necessari ad un controllo capillare del territorio. Proprio in virtù di questo, abbiamo congiuntamente deciso, insieme a molti altri comuni, che nel comprensorio non ci saranno ordinanze. L’unico metodo efficace è quello di rivolgersi direttamente alla sensibilità delle persone, soprattutto ai giovani, perché reprimere non vuol dire farsi rispettare. Quello che desideriamo trasmettere è l’importanza di coltivare il senso di civiltà in ognuno di noi. Buon divertimento a tutti, nel rispetto degli altri e dei nostri amici a quattro zampe”.